A teatro per parlare di salute mentale e depressione

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di Elisa Capitani

Un figlio stila una lista di “cose per cui vale la pena vivere” e le condivide con la mamma, che soffre di depressione. È il tema della pièce teatrale Every Brilliant Thing, in scena a Milano domenica 9 marzo, alle 17.30, presso l’Auditorium Monte Rosa 91. L’iniziativa fa parte della rassegna “Verde Brillante” all’interno del palinsesto culturale “Parco della Luce”.

Creata dagli autori britannici Duncan Macmillan e Jonny Donahoe, Every Brilliant Thing (Le cose per cui vale la pena di vivere) e portata in Italia da Fabrizio Arcuri, regista, e da Filippo Nigro, attore e protagonista, la rapresentazione affronta con leggerezza mai superficiale il tema delicato della depressione, coinvolgendo il pubblico in un’esperienza intensa e partecipativa.

Un dialogo con gli spettatori

Filippo Nigro, noto per ruoli di successo (ha recitato in Suburra – La serie e nei film di Ferzan Özpetek), interpreta un monologo, una confessione umana e informale, che si trasforma in un dialogo costante con il pubblico.

Il protagonista della storia, si ingegna per aiutare la madre che soffre di depressione, e a questo scopo compila una lista di cose per cui vale la pena vivere, ricordi ed esperienze da condividere con la donna, che forse finiranno per servire di più a lui, perché saranno utili spunti di riflessione: “se vivi tanto a lungo e arrivi alla fine dei tuoi giorni senza esserti mai sentito totalmente schiacciato, almeno una volta, dalla depressione, be’, allora vuol dire che non sei stato molto attento!”.

La forza dello spettacolo risiede proprio nella sua capacità di trasformare il teatro in un momento di condivisione e di ispirazione. Attraverso una narrazione che oscilla tra commozione e leggerezza, con un ritmo incalzante e divertente, il pubblico diventa parte attiva dello spettacolo, contribuendo a riportare in vita i ricordi del protagonista.

“Every Brilliant Thing ha a che fare con l’empatia”, commenta Filippo Nigro. “Insegna a trasformare la tristezza causata dagli eventi traumatici in positività trovando, appunto, quello che di buono e bello esiste in tutte le cose. E insegna che nessuno si salva da solo: grazie alla partecipazione del pubblico, ogni sera costruiamo una sorta di comunità solidale dove si possono davvero aiutare gli altri”

Biglietti e informazioni

I biglietti si possono acquistare direttamente sul sito. Intero: 12 €; ridotto Under 25 e Over 65: 10 €.




















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