«Troppe le anomalie riscontrate nei confronti dell’Amministrazione Ruggiero. Troppe le volte che, in virtù di tali anomalie, sono state presentate richieste di accesso agli atti al fine di consultare ulteriori documentazioni, senza mai essere autorizzati». A dirlo sono i consiglieri comunali di “Rinascita eclanese” che si rivolgono al Prefetto di Avellino. «Continua, infatti, l’ostruzionismo dei responsabili dei settori e degli amministratori di maggioranza del Comune di Mirabella Eclano nei confronti dell’opposizione – continuano – Si parla di tassazione inevasa, recuperata solo parzialmente e solo presso i “piccoli morosi”, a vantaggio dei “più forti”, di lavori pubblici pagati e presumibilmente mai eseguiti, di mancata rendicontazione della festa patronale, di bandi di concorsi pubblici espletati senza ricorrere alla dovuta mobilità obbligatoria, rendendoli di fatto nulli. Sono questioni per cui si è discusso più e più volte nei Consigli Comunali senza mai ottenere risposte e soprattutto gli atti dovuti. Perché tale silenzio da parte dell’Amministrazione Ruggiero?». Di qui la decisione di scrivere al Prefetto «per portare all’attenzione quanto riscontrato finora e per fare in modo che possa dare supporto alla legittima attività di consultazione e vigilanza delle pratiche amministrative finora espletate».
