Tempo di sostituire la caldaia, questo è il momento migliore per farlo scegliendo i modelli che consentono di dimezzare i costi.
Questo strumento è fondamentale in ogni abitazione ma è anche responsabile di costi molto ingenti che ricadono direttamente sulla bolletta di casa. Quindi è importante valutare con attenzione i vari dettagli per poter pensare a una sostituzione proprio in questo periodo.
Con la fine del mercato tutelato e quindi gli aumenti generalizzati, i costi in bolletta sono diventati per molti insostenibili, nonostante bonus e voucher sconto previsti. La situazione dipende soprattutto dal tipo di prodotto che si va ad utilizzare e che potrebbe invece avere un impatto nettamente ridotto sui costi.
Cambiare caldaia: i modelli migliori per risparmiare subito in bolletta
Il mercato offre veramente tantissime tipologie di caldaie, quindi c’è modo di optare per quello che risponde direttamente alle proprie necessità. Sicuramente volendo fare un confronto tra le caldaie a gas, quelle più utilizzate ad oggi e quelle a pellet di ultima generazione bisogna individuare nelle seconde la migliore opzione possibile.
Gli impianti infatti sono sicuramente un impegno dal punto di vista costruttivo ma invece nel tempo possono determinare risparmi che permettono velocemente di rientrare dei costi relativi. Un sistema tradizionale prevede una spesa mensile maggiore del 20% a parità di condizioni (quindi due prodotti nuovi).
In Italia tutti optano per la caldaia a gas perché gli impianti a metano sono abbastanza economici e quindi sono fruibili maggiormente. Sicuramente anche gli impianti a gpl ci sono ma hanno necessità di un serbatoio più grande. La caldaia si può collocare a muro o direttamente poggiata a terra (ma questa raramente si adotta nelle abitazioni).
La caldaia migliore da installare oggi quindi è sicuramente quella che permette di sfruttare dei materiali naturali, andando anche a beneficiare delle agevolazioni statali. Vale la pena farlo ora perché sicuramente è il modo migliore per poter ottenere dei forti sconti che successivamente, quando si porrà l’obbligo per tutti di farlo, potrebbero venire meno. Poiché è chiaro che il punto in cui stiamo convergendo dirà addio ai sistemi a gas è meglio approfittarne subito.
Una caldaia a pellet costa circa 4000 euro, per un sistema di grossa portata ma per quelli di piccola entità quindi entro i 20 Kw il costo si aggira sui 2000/2500 euro quindi molto più fattibile e sicuramente vicino a quello delle caldaie a gas. Il risparmio però, alla lunga, è veramente incredibile e si attua a partire dal primo mese di utilizzo.