Alla sua seconda stagione in biancoverde, specie in un momento così cruciale del campionato, Tommaso Cancellotti sta confermando di essere un elemento fondamentale per l’Avellino, uno dei pilastri della squadra di Biancolino sia in termini di leadership che di affidabilità. Giocatore di grande esperienza e solidità, l’ex Pescara può essere un valore aggiunto in questo finale di torneo. Anche in virtù della sua dolcissima abitudine in tema di promozioni.
L’impatto contro la Casertana
Al rientro dalla squalifica, nel match di sabato scorso contro la Casertana, Cancellotti ha offerto un primo significativo saggio del suo possibile apporto in questa fase della stagione. Rimasto in campo per 90’, il terzino destro ha contribuito in maniera decisiva alla vittoria dell’Avellino soprattutto per il suo apporto nella fase di possesso. Le sue statistiche in questo senso parlano chiaro: con il 73% dei passaggi riusciti, 0,42 di xA, 1 passaggio chiave e 1 grande occasione creata, il numero 29 ha dato una marcia in più alla manovra offensiva del lupo, rendendola avvolgente e pressante.
I numeri in biancoverde
Che Cancellotti sia una garanzia di affidabilità per l’Avellino lo dicono i numeri, e non da oggi. Nei suoi 2 anni in biancoverde, infatti, il terzino si è sempre fatto apprezzare per la sua costanza di rendimento, spalmata sin qui su un totale di 70 presenze, arricchite da 3 assist. Nella stagione in corso, in particolare, il classe 1992 ha giocato il 93% delle partite di campionato da titolare, accumulando un totale di 26 presenze (2 gli stop per squalifica). Il 29 dei lupi ha anche messo a referto 2 passaggi vincenti, mostrando soprattutto costantemente una buona attitudine, senza mai tirarsi indietro in nessuna fase del percorso.
Cancellotti, la spinta verso la B
Per tutti i motivi sopra indicati, dunque, la presenza di Cancellotti rappresenta un valore aggiunto per la corsa verso la Serie B dell’Avellino. Anche in virtù di un ulteriore dato: la sua specializzazione in promozioni. Cancellotti ha infatti centrato il salto in cadetteria già in 3 occasioni, con le maglie di Pro Vercelli (2011-2012, 2013-2014) e Perugia (2020-2021). La sua leadership e la sua abitudine nel mantenere alta la concentrazione nei momenti decisivi sono qualità che possono fare la differenza in un testa a testa come quello che vede di fronte il suo Avellino e la capolista Cerignola.
