Il Personale della Squadra Mobile ha dato esecuzione alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale, su conforme richiesta della Procura della Repubblica di Avellino, nei confronti di un uomo di 50 anni di Avellino.
Il predetto, per inesistenti motivi di gelosia, dal mese di novembre 2024 e fino al mese marzo 2025, ha continuato ad aggredire sia verbalmente che fisicamente la compagna, cagionandole anche lesioni personali consistite in “trauma policontusivo”.
L’uomo, sempre per gli stessi futili motivi, ha minacciato di un grave danno ingiusto sia la vittima che i suoi prossimi congiunti.
Il provvedimento eseguito impone all’indagato il divieto di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla persona offesa con l’obbligo di allontanarsi immediatamente da quelli in cui dovesse incontrarla, pure occasionalmente, con il divieto assoluto di comunicare attraverso qualsiasi mezzo, in particolare telefono, sms, e-mail o quant’altro.
Altresì, è stata disposta l’applicazione delle modalità di controllo attraverso il cd. braccialetto elettronico.
Le misure e le attività svolte con il coordinamento della Procura della Repubblica di Avellino nell’ambito del cd. Codice Rosso sono tese a rafforzare la tutela delle fasce deboli con l’obiettivo di proteggere le persone in condizioni di vulnerabilità.