Un laboratorio interdisciplinare ispirato a Gesualdo da Venosa al Centro Sperimentale di cinematografia. E’ il “Period Lab – 1580 Gesualdo da Venosa”, nato dallo script di Heaven and Hell, film mai realizzato di Bernardo Bertolucci. Il laboratorio si inserisce in un progetto ideato dal Production Designer / Docente coordinatore del Corso di Scenografia del CSC Francesco Frigeri dal titolo Il cinema dei sogni ritrovati, per il quale gli studenti del reparto Scenografia del CSC, con la collaborazione di Carlo Rescigno e Susanna Giovannini e la supervisione dello stesso Frigeri, hanno elaborato bozzetti e disegni sulla base delle sceneggiature di otto film mai realizzati di otto grandi registi. “Il laboratorio realizzato dal CSC – dice Paolo Speranza, storico del cinema e fiduciario regionale del sindacato dei critici cinematografici – è l’ennesima, autorevole conferma dell’attenzione del cinema italiano per la figura di Carlo Gesualdo. Per realizzare un film sul “principe dei musici” occorrono grandi investimenti, ma la Provincia e le istituzioni locali possono agire d’intesa con la Film Commission regionale e con il Ministero della Cultura per dar vita a coproduzioni internazionali, considerata la fama di Gesualdo in Germania, in Francia e nel mondo anglosassone. Si tratta di un’opportunità da non disperdere per promuovere il marketing territoriale e consolidare l’antico rapporto tra il cinema e l’Irpinia”.
Il corso di costume ha contribuito alla realizzazione degli abiti indossati dagli studenti del CSC scelti come attori/modelli, con riferimenti al tardo Rinascimento, in particolare ai luoghi abitati e frequentati da Gesualdo da Venosa (Venosa 1566 – Gesualdo 1613), compositore italiano e membro della nobiltà del Regno Di Napoli.
Luca Costigliolo, nell’ambito del corso di “Taglio storico”, ha collaborato con un abito. Hanno inoltre collaborato alle forniture sartorie quali Tirelli-Trappetti Costumi, Pierantoni, Un passo di stile, Pieroni e Pikkio e tante altre.
Al progetto “1580 – Gesualdo da Venosa” ha partecipato anche il corso di Scenografia integrata con la Tecnologia LED di Virtual Production coordinato dai seguenti direttori artistici: Francesco Frigeri / corso di Scenografia, Maurizio Millenotti / corso di Costume, coadiuvati da Giuseppe Lanci/corso di Fotografia, supportati per la parte Ledwall da Renato Pezzella, direttore artistico del corso VFX Supervisor & Producer.
La tecnologia utilizzata è stata fornita dalla Broadcast Digital Service Sistem Integrator dei sistemi di Virtual Production LED, Realtà Virtuale e Aumentata
Gli allievi del corso di scenografia hanno realizzato bozzetti digitali utilizzati come background e allestito il set con arredi e oggettistica inerenti al mondo dell’epoca. Il risultato sono otto “Tableaux Vivants” che ritraggono scene di ambienti interni ed esterni.