Nuova tappa verso il sogno per l’Avellino, che porterà avanti la propria rincorsa al primo posto nel match casalingo contro la Turris.
L’impegno settimanale dei lupi è sulla carta assai agevole. Mentre i ragazzi di Biancolino stanno vivendo un momento magico, tra risultati ed entusiasmo dell’ambiente, la Turris è in preda ad una grave crisi, acuita dalla nuova penalizzazione arrivata in settimana.
Rispetto alla gara d’andata, quando – all’esordio in panchina del Pitone – il match terminò con il punteggio di 0-0, stavolta le premesse sembrano essere insomma totalmente diverse, con l’Avellino che, almeno in teoria, dovrebbe avere vita facile al cospetto dei corallini.
Questo è quanto suggeriscono, oltre al mood, anche i numeri. I biancoverdi sono reduci da 11 risultati utili consecutivi, hanno vinto le ultime 2 gare di campionato e hanno ritrovato un eccellente score offensivo, con 5 gol nelle ultime 2 gare.
Di contro, la Turris è ovviamente in grande difficoltà. I corallini non vincono da 14 partite e in trasferta non tengono la porta inviolata dallo scorso 27 novembre, quando pareggiarono 0-0 sul campo della Juventus Next Gen.
Vietato distrarsi
Gli elementi sopracitati indirizzano quindi la gara verso l’Avellino. Proprio in situazioni simili, però, come la squadra di Biancolino sa bene, avendo perso a domicilio con il Taranto una gara all’apparenza senza storia, bisogna elevare il grado di concentrazione ed evitare persino la più banale delle distrazioni.
Al di là della retorica, insomma, i lupi dovranno giocare la gara senza dare nulla per scontato, rispettando l’avversario e le sue difficoltà. Aspetti giustamente evidenziati in conferenza stampa da Biancolino che, non a caso, schiererà la miglior formazione possibile per provare a chiudere la pratica senza sorprese e senza patemi d’animo.
Panico, professione jolly
Che sia dall’inizio o a gara in corso, ipotesi quest’ultima più probabile, vista la febbre che lo ha colpito in settimana, nella miglior formazione possibile ci sarà spazio anche per Panico, attaccante prelevato dalla Carrarese poche settimane fa, ma subito capace di ritagliarsi un ruolo importante.
Già autore di 2 assist contro la Cavese, oltre che di una buonissima prestazione a Latina, domani il calciatore cresciuto nel settore giovanile del Genoa andrà alla ricerca del primo gol in biancoverde. Un primo traguardo importante, utile a suggellare il suo status da jolly del lupo: una condizione preziosa e imprescindibile nella rincorsa dell’Avellino verso il grande obiettivo.
