Monday night di alto spessore in arrivo per l’Avellino, che sarà ospite sul campo dell’Audace Cerignola.
A otto giorni di distanza dal pari-beffa di Giugliano, per la squadra di Biancolino arriva già un altro appuntamento decisivo per gli equilibri e le prospettive della propria stagione.
Sul cammino dei biancoverdi ci sarà stavolta il Cerignola, una delle migliori formazioni del girone C, tra le squadre maggiormente candidate a giocarsi la promozione in Serie B, anche in virtù di un calciomercato invernale che sta regalando tante aggiunte di qualità (Achik, Volpe) a mister Raffaele.
Ben strutturata sin dall’inizio della stagione, la formazione gialloblù sta vivendo un momento particolarmente positivo e arriva al big match di domani con il vento in poppa. Sono 7 le gare consecutive senza sconfitte: in 5 di queste sfide Salvemini e compagni sono stati i primi a segnare e hanno avuto soprattutto la forza di chiudere in vantaggio le prime frazioni.
Di fronte a numeri e dati così significativi, è chiaro che per l’Avellino la gara del “Monterisi” sarà tutto fuorché una passeggiata. I lupi dovranno però essere bravi a sfruttare i propri punti di forza, in particolare sulla ritrovata solidità difensiva – solo 3 gol subiti nelle ultime 5 di campionato, mai più di 1 a partita – e sulla capacità di riuscire comunque sempre a creare qualcosa in zona offensiva.
Questione di mentalità
Ancor più che con la tattica o con la forza dei propri numeri statistici, l’Avellino dovrà affrontare il match con il Cerignola con il giusto approccio mentale. È principalmente su questo aspetto che fa leva mister Biancolino, alla ricerca dell’animus pugnandi che aveva accompagnato l’Avellino nel primo mese della sua gestione.
Giocare con coraggio, senza paura e con una concentrazione perenne, è assolutamente fondamentale per conseguire risultati importanti e reggere la pressione di un campionato da vertice. Prima l’Avellino riuscirà a fare questo step in termini di mentalità e prima sarà in grado di raggiungere il proprio obiettivo. È un percorso difficile, ma che va obbligatoriamente portato a termine: si diventa grandi soprattutto con la testa e con l’atteggiamento.
D’Ausilio, il guizzo dell’ex
Chi finora ha sempre dimostrato di avere l’atteggiamento giusto, facendosi apprezzare non solo per la qualità delle sue giocate ma proprio per il temperamento mostrato in campo, è D’Ausilio, leader tecnico della formazione biancoverde, atteso protagonista nel match di domani.
In una gara per lui speciale, per i trascorsi in maglia Cerignola, il numero 7 dei lupi cercherà di tornare ad essere decisivo, magari anche in zona gol. Dopo aver trovato sul campo del Benevento la sua unica rete stagionale, D’Ausilio vuole nuovamente lasciare il segno in un big match in esterna. Un suo graffio da ex in terra pugliese potrebbe significare molto per le aspettative di un lupo ancora desideroso di dire la sua in chiave promozione.
