Nasce dalla consapevolezza del ricco patrimonio archeologico del territorio il convegno “Alle sorgenti del Clanio- Avella tra preistoria ed età moderna” promosso dal Comune di Avella e dall’Università del Molise, con il sostegno della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Salerno e Avellino e del Segretariato Regionale per la Campania e di Avellarte, in programma l’11 ottobre. L’incontro si inserisce nell’ambito del protocollo quinquennale di intesa siglato lo scorso 16 febbraio tra il Comune di Avella e l’Università del Molise con l’obiettivo di promuovere la valorizzazione e lo sviluppo turistico del territorio avellano, legato alla presenza di siti archeologici frequentati dalla preistoria al postmedioevo.
Interverranno il sindaco di Avella Vincenzo Biancardi, il professore Carlo Ebanista, docente dell’Università del Molise, Raffaella Bonaudo, sovrintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Salerno e Avellino, il vescovo di Nola Francesco Marino, Felice Napolitano, presidente Fondazione Cimitile. I relatori ripercorreranno la storia dei primi insediamenti sul territorio, autentico crocevia di culture e civiltà, dalla preistoria nella Valle del Clanio fino all’insediamento osco per arrivare alla città romana, dalla ceramica etrusco-corinzia tra Avella e Nola all’area dell’anfiteatro e del castello con l’obiettivo di allargare lo sguardo alle ricerche archeologiche recenti e alle nuove prospettive di indagine. Grande attenzione sarà rivolta anche al periodo medievale e moderno, con un focus sulla chiesa rupestre di S. Michele e sulle risorse idriche della valle del Clanio. Relazioneranno la sovrintendente Raffaella Bonaudo, i professori Antonella Minelli dell’Università del Molise, Amedeo Rossi dell’Università di Salerno, Mario Cesarano della Direzione Regionale Musei Campania, Eliana Mugione dell’Università di Salerno, Aniello Parma dell’Università Giustino Fortunato, Teresa Piscitelli dell’Università Federico II di Napoli, Teresa Elena Cinquantaquattro del Segretariato Regionale per la Campania, Domenico Camarda dell’Istituto Packard per i Beni culturali Ercolano, Immacolata Aulisa dell’Università di Bari, Carlo Ebanista dell’Università del Molise, Maria Rosaria Marchionibus de L’Orientale, Lorenza Longobardi dell’Università del Molise, Daniele Ferraiuolo dell’Università Ca Foscari di Venezia, Antonio Solpietro della diocesi di Nola, Iolanda Donnarumma dell’Università del Molise
Nel corso della giornata, sarà possibile effettuare anche una visita guidata alla Grotta di S. Michele, meta di pellegrini sin dal medioevo, anche per i bellissimi affreschi custoditi al suo interno.