Avellino – Ieri non era il momento e luogo adatto per affrontare un cambio di direzione nei vertici dell’Alto Calore, ma «questo momento potrebbe arrivare nei prossimi giorni». All’indomani dell’approvazione del bilancio dell’azienda di Corso Europa, il sindaco di Avellino, Gianluca Festa, interviene su quello che sarà il futuro di Acs e del management.
«C’è una delibera chiara del Consiglio Comunale che, oltre a salvaguardare l’acqua come bene pubblico, ci dava indicazione di superare l’attuale management anche per mettere in sicurezza il futuro di Alto Calore – ricorda Festa. Avendo imboccato questa strada, continueremo ad andare in questa direzione». L’assemblea di ieri ha registrato l’astensione dal voto sia del Comune che della Provincia «due soci non proprio marginali – sottolinea il primo cittadino. Così come mi pare di poter dire che i numeri del bilancio non sono quelli della presenza in assemblea. C’è stato questo distinguo da parte di Comune e Provincia, soci di maggioranza relativa».
Altro Calore, Ciarcia incassa il sì al Bilancio, ma Comune e Provincia si astengono – IL CIRIACO – Quotidiano on line di Avellino e Provincia
Anche lo scorso anno, sempre in occasione dell’approvazione del bilancio, si era venuto a verificare uno scenario del genere in merito al comportamento di Comune e Provincia «però non c’era questa condivisione di posizione – sottolinea festa. Ieri non era l’occasione per organizzare un’alternativa al management e immaginare un percorso diverso. Ieri c’era il bilancio, noi abbiamo testimoniato un distinguo. L’indicazione del Consiglio la continuo a perseguire, ma non era ieri il momento». Tutto rinviato, dunque. Le sorti del management di Alto Calore non sono salve, tutt’altro, perché quel “momento adatto” a cui fa riferimento arriverà prima o poi «se ci sarà convergenza – precisa. E’ chiaro che è un discorso aperto, quindi potrebbe arrivare. Per quanto ci riguarda continuiamo a perseguire l’obiettivo, ma questo momento potrebbe arrivare».
Il cambio alla guida dell’azienda resta quindi argomento caldo e le astensioni di Comune e Provincia servono a rafforzare l’ipotesi, anzi il sindaco ipotizza novità a stretto giro: «Immagino che nei prossimi giorni ci potrebbero essere delle riunioni per capire cosa si vuol fare realmente – spiega Festa. Il Comune di Avellino è stato chiaro e si è espresso nella direzione di un cambio ai vertici. Ieri la Provincia ha condiviso insieme al Comune un’astensione per distinguersi. Ci sono altre realtà che potrebbero condividere la posizione, poi è chiaro che vanno messe intorno a un tavolo per organizzarsi».
