Aria sempre più inquinata ed è caccia ai purificatori: ora c’è il bonus, puoi averli gratis

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Oggi puoi finalmente richiedere il bonus purificatore se si tratta di uno strumento che ti permette di risolvere il problema dell’aria inquinata.

Negli ultimi giorni è tornato alla ribalta delle cronache il problema dell’inquinamento nelle città italiane. In particolare hanno fatto molto discutere le rilevazioni della società Svizzera IqAir che hanno messo Milano al terzo posto della classifica delle città dove l’aria è la più inquinata al mondo.

Risolvere il problema dell’aria inquinata – Ilciriaco.it

Ma in realtà il problema riguarda tutta la Pianura Padana e più in generale tutti coloro che vivono nei centri urbani. Inevitabilmente, l’aria inquinata entra anche nelle nostre case, per questo motivo molte persone sono alla ricerca di soluzioni che possano purificare l’aria che entra dalle finestre.

Bonus purificatore d’aria: cos’è e come funziona

Purificatore d’aria con strumenti dotati di filtro HEPA che permette di ridurre l’inquinamento nelle nostre abitazioni, riducendo al minimo anche il rischio di contrarre malattie allergiche. Sono numerosi gli studi che hanno dimostrato che i purificatori d’aria possono essere particolarmente utili per coloro che soffrono di rinite allergica, dermatite atopica e per i bambini asmatici.

risolvere il problema dell'aria inquinata
Bonus purificatore d’aria – Ilciriaco.it

Molti studi hanno anche dimostrato che i purificatori d’aria, grazie alla presenza di particolari filtri, riescono ad eliminare il particolato e le particelle carboniose. Anche l’Istituto superiore di sanità suggerisce di acquistare questi dispositivi, per i quali è possibile beneficiare anche di un’importante detrazione fiscale.

Molti cittadini infatti non sanno che esiste un bonus purificatore d’aria che permette di accedere a diverse percentuali di detrazione. Stiamo parlando di:

  • bonus ristrutturazione e bonus mobili al 50%
  • Ecobonus al 65%
  • Superbonus al 70%.

Si tratta dunque di detrazioni che possono rientrare all’interno di queste agevolazioni fiscali e che riguardano anche gli impianti di climatizzazione, incluse le pompe di calore. La detrazione IRPEF alla quale è possibile accedere varia in base al bonus e ai limiti di spesa massima detraibili. In ogni caso, si tratta di aiuti economici fondamentali che permettono di sostituire i vecchi impianti con soluzioni decisamente più sostenibili e caratterizzate da un’efficienza energetica superiore.

Tra questi dunque rientrano anche i sistemi di ventilazione meccanica, purché siano effettivamente in grado di migliorare le prestazioni energetiche dell’immobile. A proposito di limiti di spesa occorre ricordare che per il bonus mobili e elettrodomestici è possibile accedere ad una detrazione fino a 8.000€. Bonus Al 65% è fruibile a condizione che l’acquisto di installazione degli impianti apporti effettivi benefici a tutta la casa.



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