ARIANO IRPINO. Tre indagati per la morte di Pietro Nuzzolo. Il titolare dell’impresa, il responsabile della sicurezza nel cantiere e l’autista del camion che trasportava la trave che il 30 aprile scorso si e’ sganciata e ha schiacciato, uccidendolo, un operaio 38enne di Ariano Irpino, sono i tre indagati che la procura di Benevento ritiene in qualche modo responsabili della morte di Pietro Nuzzolo.
La procura ha assegnato al medico legale Elena Picciocchi l’incarico per l’autopsia sul corpo della vittima, che si terra’ domani. I dati che emergeranno dagli esami anatomopatologici saranno poi incrociati con quelli di una perizia sulla trave, sulla catena che si e’ spazzata e sul camion che trasportava la struttura. Pietro Nuzzolo era tornata da pochi giorni al lavoro nel cantiere per ila manutenzione del viadotto Manna ad Ariano Irpino. Gli avvisi di garanzia notificati agli indagati sono per il sostituto procuratore, Maria Dolores Del Gaudio, un atto dovuto per consentire la nomina di consulenti di parte che partecipino agli accertamenti tecnici irripetibili, come l’autopsia e una eventuale perizia.
