Di Rodolfo Picariello
Ariano – Ultima seduta consiliare del 2024 che registra l’assenza dei consiglieri di minoranza, per la maggioranza mancavano Laura Cervinaro, Giuseppe Marinaccio e Valentina Pietrolà. La capogruppo Pd, Cervinaro giustificata da Scarpellino perché presente in Provincia, e tutti gli altri hanno presentato giustificazione. L’assenza su cui erano puntati i riflettori è quella della consigliera Pietrolà la quale nell’ultima seduta aveva rimarcato il proprio dissenso rispetto il rientro in Giunta dei socialisti. Insomma avrebbe potuto apparire come un segnale di distinguo dalla maggioranza. Ma la presenza del capogruppo Andrea Melito lascia supporre che non vi siano grossi problemi. L’assenza in blocco delle minoranze ha lasciato qualche dubbio. Tuttavia la seduta si è svolta e conclusa in poco tempo. E’ cominciata con la comunicazione, da parte del presidente dell’assemblea, Luca Orsogna, sul prelievo dal Fondo di riserva.
Orsogna ha dato comunicazione del prelievo di oltre 2000 euro relativo ad una vicenda di accoglienza minori. Ha spiegato che si trattava di un atto dovuto e di una somma non gravosa per l’Ente.
A seguire era previsto il confronto sulla “Riduzione capitale sociale per perdita sociale della Società partecipata Amu”. E ancora, “revisione delle partecipazioni societarie possedute dal Comune di Ariano”, “relazione sul piano di attuazione del piano di razionalizzazione 2023, ricognizione annuale dei servizi pubblici locali di rilevanza economica”. E a seguire “Approvazione aliquote Imu 2025”. Infine “Sostituzione dei componenti dimissionari Emilio Chianca, Emerico Maria Mazza, della Commissione speciale Toponomastica”. La seduta “sprint” ha registrato un esito contato, è stato approvato tutto quanto era stato posto all’esame dell’assemblea.
