Ariano, variante Puc: al via gli incontri con le associazioni di categoria

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Sono stati programmati gli incontri con le associazioni di categoria per discutere della variante al Piano Urbanistico. E’ imminente l’incontro con la Confcommercio e quindi con i rappresentanti degli esercenti arianesi ed il progettista Pio Castiello. Il presidente di ConfCommercio, Nicola Grasso ha già pronte le indicazioni da consegnare al progettista. Il presidente Grasso ci ha spiegato quali sono le indicazioni che consegnerà all’architetto Castiello. Ha prima evidenziato che «il commercio è strettamente sensibile alle modifiche sul territorio, tanto che è sufficiente, a volte, una semplice Ztl per determinare la rarefazione della clientela e la conseguente crisi dei negozi del centro storico». Ed ha quindi puntualizzato l’importanza di capire gli orientamenti e le direttive da inserire nella variante per delineare le prospettive della rete commerciale esistente ed i possibili scenari futuri. Naturalmente Grasso ha focalizzato l’intervento con i suggerimenti che possono servire al settore del commercio e quindi ricorda che «la Regione Campania prevede nella redazione dello strumento urbanistico la “pianificazione commerciale” e cioè l’inserimento nel Piano regolatore delle zone dove possono essere inespiabili, e a quali condizioni, gli esercizi commerciali. A nostro parere continua Grasso – lo strumento di conoscenza e di progetto più idoneo allo scopo è il Piano di MArketing di Distretto Urbano del Commercio da affiancare al Prg per consentire una precisa definizione delle strategie di intervento per ogni ambito territoriale». Ricordiamo, che il Distretto Urbano del Commercio è stato da poco varato ad Ariano. Il presidente Grasso in tutto questo discorso, in cui parla delle diverse tipologie di attività, pensa a come si debbano inserire le attività commerciali nel territorio preso in esame. «Gli esercizi di vicinato – aggiunge ancora Grasso – rappresentai la vera opportunità di rivitalizzazione del tessuto urbano, sia nel centro storico che nelle periferie». Insomma un utilizzo che vada nel senso di migliorare la vivibilità di un’area. Il presidente Grasso non dimentica neppure la media distribuzione che potrebbe incidere sulla riqualificazione e modernizzazione delle reti commerciali. E vanno rivisitati i ruoli della grande distribuzione. Sono evidenti inoltre i problemi di viabilità, senza dimenticare i parcheggi da migliorare. Ma ricorda anche «l’annoso problema del traffico cittadino che non può essere affrontato con semplici spostamenti dei flussi di auto». Insomma bisogna tener conto delle esigenze di tutti, cittadini, esercenti, automobilisti, avendo ben preciso in mente un piano che mette assieme tutto ciò. E in conclusione Grasso dice che: «Siamo favorevoli alla nuova variante Cardito – San Tommaso ed alla Piattaforma logistica in valle Ufita nel pressi della stazione Hirpinia».


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