Arte in libertà all’Ite Amabile, il vicesindaco Nargi: così la cultura può rilanciare la città

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Una riflessione su Arte, cultura e inclusione. E’ il senso del confronto “Arte in libertà” promosso dall’Ite Amabile, guidato dalla dirigente Antonella Pappalardo. A confrontarsi con gli studenti il vicesindaco Laura Nargi, l’artista Dorotea Virtuoso, la poetessa e animatrice culturale Maria Ronca, il giornalista Gianluca Amatucci. A curare l’allestimento Tina Sprintoso. A caratterizzare l’incontro l’esposizione delle opere dell’artista Dorotea Virtuoso, che ha fatto dell’universo della donna il cuore della sua ricerca artistica. Il suo dipinto “il bacio”, dal 2020, impreziosisce Piazzetta Trieste e Trento, dopo la riqualificazione operata dall’Amministrazione. E’ stata Dora Virtuoso a sottolineare come la scelta di ritrarre donne piene di colore si spiega “perché in effetti noi siamo così ricche di sfumature e anche nei giorni più bui portiamo un po’ di colore in coloro che attraversano il nostro cammino”
Gli studenti dell’istituto si sono cimentati, invece, in una serie di coinvolgenti reading di poesia, con brani tratti dal libro “La poesia in uno sguardo”.
Il vicesindaco Nargi ha aposto l’accento sulla sfida dell’Amministrazione avellinese di investire con forza sul binomio arte-cultura. Per l’occasione, ha rinnovato l’invito agli studenti a partecipare alla mostra espositiva su Banksy, in corso all’Eliseo, ed a visitare la città sotterranea e i quattro percorsi turistici di “Riscopriamo Avellino”.



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