Nuova seduta, questa mattina nella Sala “Pietro Foglia” di Palazzo Caracciolo del consiglio provinciale di Avellino. Tra i punti all’ordine del giorno la comunicazione della nomina delle commissioni consiliari permanenti (ex art.54, co.4, Regolamento Consiglio Provinciale) e la presentazione delle linee programmatiche di metà mandato.
“Un passaggio necessario in quanto gli argomenti portati in consiglio passano attraverso due commissioni, quella tecnica e quella amministrativa – spiega il presidente della Provincia, Rizieri Buonopane – oggi è anche il momento per il rilancio dell’azione amministrativa: ripropongo le linee di mandato, spiegando anche quali sono gli obiettivi che la Provincia intende realizzare”.
“Al Consiglio – continua il Presidente Buonopane – chiedo supporto e collaborazione per questioni dirimenti, partendo dai servizi pubblici essenziali. Occorre definire la vicenda relativa ai rifiuti, augurandomi che presto possa avere una soluzione anche il tema della depurazione industriale. La valutazione di Irpiniambiente allo scopo di stabilirne un valore di cessione è stata eseguita ma non ci è stata trasmessa ancora ufficialmente. È chiaro che è da lì che partiremo per poi andare avanti con i passaggi necessari in Consiglio, che fanno parte di un percorso che prevede la messa sul mercato delle quote societarie di Irpiniambiente, proseguendo con il progetto di dare vita, attraverso una scissione, alla Irpiniambiente Servizi, la società in house della Provincia, che svolgerà una serie di servizi quali la manutenzione ordinaria delle strade, del patrimonio edilizio e scolastico, il controllo delle acque e delle caldaie, lo spazzamento della neve. La società, infatti, è riuscita a fare utile per un milione di euro a chiusura di anno, un dato confortante”.
Sull’iter portato avanti dall’ATO Rifiuti, Buonopane afferma: “Il percorso è corretto. Spetta all’ATO decidere il modello gestionale e le modalità applicative. Noi siamo a disposizione. Mi auguro che il patrimonio di Irpiniambiente possa essere salvaguardato garantendo una gestione pubblica, un servizio efficiente ed economicamente vantaggioso e i livelli occupazionali”.
Infine si sofferma sulla vertenza Asidep. “Mi dispiace dell’evoluzione che sta avendo la vicenda. Mi auguro, anche in questo caso, che si possa trovare una soluzione quanto prima. La Provincia, con Irpiniambiente, si è messa a disposizione per facilitare questo percorso ma è ovvio che spetta all’Asi stabilirlo”.
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