I lavoratori dell’Asidep incroceranno le braccia per cinque giorni, dal 24 al 28 luglio prossimo. Lo sciopero è stato proclamato, congiuntamente, dalle segreterie provinciali di Fiom, Uilm, Fismic e Ugl. Proprio qualche giorno fa, in Prefettura, c’era stato un incontro tra le parti interessate per discutere il momento, non certo dei migliori, che i 56 operai metalmeccanici stanno attraversando. Con il pericolo, però finora scongiurato dai sindacati, che possa intervenire a risolvere la questione un privato. Ed ora sembra che la situazione precipiti. Lo sciopero della prossima settimana è un segnale, inequivocabile, che quella irpina sarà una lunga estate calda. Perché Asidep fa parte delle vertenze ancora senza soluzione. Prima di adesso, lo scorso 9 maggio, scrivono i sindacati nel comunicato stampa che annuncia lo sciopero, c’era stato il mancato accordo della procedura di cui alla legge 146/90.Mentre i lavoratori dell’Asidep non hanno ricevuto gli stipendi di due mesi, cioè maggio e giugno. Intanto non è stato riconosciuto il welfare contrattuale. Che il contratto nazionale di lavoro dei metalmeccanici prevede, all’articolo 17, per un totale di 800 euro. I segretari provinciali Morsa, Altieri, Zaolino e Iacovacci ritornano sull’ ultima riunione in cui “non è stata trovata alcuna soluzione societaria che possa garantire la continuità occupazionale delle maestranze“.
Per tutte queste ragioni ci sarà la settimana di sciopero del personale Asidep.
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