Il mio comportamento è servito per calmare gli animi, era una strategia perché ho visto troppe persone euforiche. Il sindaco di Avellino Gianluca Festa dopo il post chiarificatore prova a dare una spiegazione all’accaduto di ieri sera a via De Concillis che lo ha visto protagonista della movida e soprattutto causa di assembramento. Intervistato dal collega Mario D’Argenio a Montevergine per la riapertura del Santuario, il primo cittadino così ha giustificato l’accaduto. “Fino a mezzanotte ho trascorso una piacevole serata condivisa con la comunità, sono passato per via De Conciliis per andare a prendere l’auto e tornare a casa. Ho notato una folta rappresentanza di giovani anche un po’ euforici che stavano intonando cori. Ho ritenuto opportuno assecondarli per calmarli e far passare questo eccesso di entusiasmo ed euforia. Magari dalle immagini non si riesce a capire bene quello che stavo facendo” – sottolinea il primo cittadino che continua “voglio rassicurare genitori ed anche i giovani, il mio comportamento è servito in quel momento specifico a calmare gli animi. E’ vero c’era folla, anche i selfie hanno consentito che i ragazzi si calmassero. Poi sono tornato a casa ed anche le forze dell’ordine hanno verificato.
Il sindaco rispedisce al mittente la richiesta di dimissioni arrivate da più parti e soprattutto dall’opposizione che domani terrà una conferenza stampa davanti la Prefettura. “Sono abbastanza disperati, hanno poco da fare e trovano il pretesto per farsi sentire. Le immagini sono fuorvianti, lo so benissimo. Posso rassicurare la mia comunità che il mio atteggiamento era rivolto a far ritornare la calma in un momento di eccessivo entusiasmo”.
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