Autonomia differenziata, Mussolini: “Non un rischio ma un’opportunità”

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“Non un rischio ma un’opportunità”: così l’europarlamentare Alessandra Mussolini rispondendo alle domande dei cronisti sull’autonomia differenziata. L’esponente di Forza Italia ha presieduto questa mattina al congresso provinciale del partito azzurro che si è svolto nella Sala Blu dell’Ex Carcere Borbonico e che ha confermato nel ruolo di coordinatore l’uscente Carmine De Angelis, sindaco di Chiusano San Domenico.

“Sono entusiasta di essere qui, ad Avellino, una città che mi evoca tanti bei ricordi e dove ho il piacere di incontrare molte persone conosciute. È un gesto significativo da parte di Fulvio Martusciello avermi invitato a presiedere questo incontro e portare con me i gadget dell’Europa, simbolo del nostro impegno concreto.La presenza di Forza Italia nel gruppo PPE dell’Europarlamento è di vitale importanza.È cruciale comprendere che in Europa, il peso politico è determinato dall’appartenenza a gruppi come il PPE, dove si ha la possibilità di proporre emendamenti e far avanzare legislazioni.Al contrario, essere in altri gruppi, anche se è un partito influente in Italia, non offre la stessa rilevanza. Le elezioni europee rivestono un ruolo cruciale nel definire l’agenda politica del centrodestra. In questa coalizione, Forza Italia rappresenta un perno fondamentale come forza moderata. Gli equilibri politici europei sono complessi da modificare, poiché la dinamica è diversa rispetto all’Italia. Le alleanze con altri gruppi politici non trasformano radicalmente la situazione, rendendo queste elezioni particolarmente impegnative, soprattutto considerando l’importanza delle preferenze individuali. Ritengo sia fondamentale offrire opportunità di sviluppo al sud e al Mezzogiorno, attraverso investimenti nelle infrastrutture, incentivando il turismo e riducendo le tasse. Dobbiamo trasformare queste aree in centri di attrazione come Montecarlo. Non possiamo permetterci di essere sempre timorosi di agire. È ora di passare all’azione!”.

“Oggi riveste un’importanza fondamentale poiché celebriamo il Congresso Provinciale di Forza Italia, un momento cruciale per consolidare la leadership necessaria per affrontare le sfide future”, dichiara Fulvio Martusciello coordinatore regionale di Forza Italia. “Abbiamo il Congresso Nazionale il 23-24 febbraio, seguito dalle elezioni comunali ed europee l’8-9 giugno: una serie di impegni che rappresentano una grande sfida per Forza Italia, una sfida che accettiamo pienamente. Il nostro obiettivo è presentare una classe dirigente in grado di comunicare con il paese e con le zone rurali. Dopo le elezioni europee, ci attende la madre di tutte le battaglie: le elezioni regionali nell’ottobre 2025, un momento in cui potremo finalmente aprire un nuovo capitolo e superare i dieci anni di governo De Luca. Al termine di questa stagione congressuale, proporremo un tavolo agli alleati per concordare i nomi da sostenere e le condizioni per un’azione unita e anticipata. Abbiamo imparato dagli errori del passato, quando litigare e decidere all’ultimo momento ci ha costretto a perdere le elezioni comunali. Non possiamo permetterci di ripetere gli stessi errori. Il nome di Rino Genovese, avanzato da esponenti autorevoli del nostro partito, è certamente una proposta di alto livello. Siamo aperti a discutere di ogni possibile candidatura e a trovare un accordo con i potenziali candidati. Tuttavia, vogliamo incontrare i nostri alleati per definire insieme le condizioni per affrontare uniti questa campagna elettorale. Ritengo che Fratelli d’Italia stia attraversando un periodo di ridefinizione, soprattutto dopo il cambio di coordinatore provinciale e l’inclusione di membri provenienti dal centrosinistra. È importante che Fratelli d’Italia definisca chiaramente la propria identità e le proprie prospettive future. Solo dopo questo chiarimento potremo sederci insieme a loro per definire una strategia condivisa”.

Gli iscritti hanno riconfermato all’unanimita’ il sindaco di Chiusano carmine De Angelis.”Durante l’anno trascorso e oltre, questo partito ha ampliato la sua base di iscritti, coinvolgendo oltre 1.000 nuovi membri, rispetto alle 50-60 tessere registrate nelle gestioni precedenti”, afferma entusiasticamente il primo cittadino di Chiusano. “Ha inoltre potenziato le sue risorse interne, distribuendo incarichi di responsabilità in vari settori, senza favorire alcun particolare aspetto o territorio, ma mostrandosi aperto alla partecipazione della società civile. Sulla base di tali fondamenta, Forza Italia ha ritenuto opportuno confermare il mio ruolo. Questo successo non rappresenta solo un trionfo personale, ma è il risultato del sostegno e dell’immediato impegno di un team che desidera ringraziare di cuore.Riguardo alle prossime elezioni amministrative, siamo chiari sin dall’inizio: ci consideriamo un’alternativa al centrosinistra per dimensione politica, ma anche alla retorica del finto civismo, che oscilla tra varie posizioni politiche a seconda delle circostanze.Riteniamo fondamentale coinvolgere attivamente la società civile, che ospita molte eccellenze intellettuali, in grado di offrire un’alternativa autentica a una politica incentrata su eventi piuttosto che sostanza.Nelle nostre riunioni ufficiali abbiamo aderito alla linea di coerenza tracciata da Forza Italia, sottolineando la necessità di ricostruire il centrodestra, tenendo conto delle esperienze civiche locali, ma orientarsi verso una visione alternativa della città. Ritengo pertanto che anche la Lega e Fratelli d’Italia debbano valutare questa prospettiva, a meno che non intendano compromettere l’unità del centrodestra per interessi contingenti”.

 


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