Avellino-Benevento: le parole dei protagonisti

0
7


L’Avellino trionfa nel derby contro il Benevento e si riprende la vetta della classifica. Al “Partenio-Lombardi”, gara intensa e decisa nella ripresa: Armellino rompe l’equilibrio, Pinato firma il momentaneo pareggio, poi Palumbo mette la firma sulla vittoria biancoverde. Segui le dichiarazioni dei protagonisti nel post-partita.

Armellino: “Questa maglia va onorata, vogliamo dare una gioia ai nostri tifosi”

Le parole di Armellino ai microfoni di PrimaTivvù: “È importante vincere tutte le partite. Oggi dopo la vittoria del Cerignola abbiamo dovuto rincorrere ancora. Poi oggi era un derby, con questo tifo. È sempre bellissimo stare sopra a tutti. Sono quasi due anni che rincorriamo. Questa è la seconda settimana che siamo primi, ma ancora non abbiamo fatto niente. Mancano ancora quattro finali. Ci siamo creati questo piccolo vantaggio che dobbiamo sfruttare continuando a vincere. Siamo tutti concentrati, chi gioca dall’inizio, chi subentra. È un gruppo forte, questa maglia va onorata. Il mio gol? Lo dedico a mio figlio. È la prima volta che gli faccio una videochiamata prima di giocare e mi ha detto che avrei segnato. Catania? Dispiace che non ci saranno i nostri tifosi, perché danno una spinta incredibile. Non vedo l’ora di dare una gioia a tutta questa gente”.

Palumbo: “Ad Avellino si sta benissimo. Pensiamo solo al Catania”

Le parole di Palumbo ai microfoni di PrimaTivvù: “Nel primo tempo ci hanno messo in difficoltà. Nella ripresa siamo entrati in campo con la giusta mentalità. Il mio gol? Decidere un derby è un’emozione incredibile, sentire tutto lo stadio pronunciare il tuo nome. Un po’ me lo sentivo che qualcosa sarebbe successo. Dedico il gol a mio padre e mio nonno, presenti allo stadio. Ma anche a tutti i tifosi. Il mio ruolo? Mi adatto in qualsiasi posizione. Come mi trovo ad Avellino? Si sta benissimo qui, il tifo è caldissimo. I tifosi per strada mi salutano sempre. È tutto bellissimo. Noi pensiamo partita per partita, a vincerle tutte. Non dobbiamo pensare al traguardo perché si rischiano passi falsi. Adesso solo testa a Catania”.

D’Ausilio: “Siamo una famiglia. Pensiamo al Catania”

Le parole di D’Ausilio ai microfoni di PrimaTivvù: “Non è stato facile sbloccarla. Poi ci siamo riusciti, loro sono stati bravi a riprenderla ma noi siamo la squadra più forte del campionato e chi subentra fa la differenza. Non tutti hanno questi cambi qui. Noi siamo una famiglia, stiamo tutti i giorni insieme. Soffriamo e gioiamo insieme. Temevamo il Benevento perché loro hanno qualità, ora pensiamo al Catania. Anche loro sono molto forti, giocheranno in casa, noi saremo senza i nostri tifosi. Daremo qualcosa in più per loro. Il tifo? È stato emozionante. Riguardo le mie dichiarazioni dopo il Potenza, in riferimento alle mie parole contro il Cerignola, volevo chiedere scusa. Non era mio intento offendere nessuno”.

Auteri: “L’Avellino capitalizza tanto con poco”

Le parole dell’allenatore del Benevento, Gaetano Auteri, ai microfoni di PrimaTivvù: “Nel secondo tempo, dopo l’1-1, avevamo molto più da dare. L’Avellino è una squadra che con poco capitalizza tanto, noi abbiamo commesso degli errori su entrambi i gol. Avremmo dovuto raddoppiare meglio, essere più attenti sulle marcature in area di rigore. Al di là dei due gol, abbiamo disputato comunque una gara importante, fatta di intensità e coralità. Tutte queste cose poi contano poco, perché alla fine vince chi sbaglia meno. Resta il rammarico per noi. Abbiamo dimostrato di non essere inferiori, ma ci sono stati dei momenti in cui non siamo stati bravi a gestire”.

(IN AGGIORNAMENTO)



Source link

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here