Avellino, Biancolino: “Serve una vittoria. Primo posto? Non è impossibile. D’Ausilio…” | VIDEO

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Dopo il pari rimediato nel posticipo del “Monterisi“, con il Cerignola, l’Avellino ritorna al Partenio-Lombardi (dopo l’ultimo impegno casalingo con il Picerno del 22 dicembre). Dopo due pareggi consecutivi, gli uomini di Raffaele Biancolino cercheranno di vincere per riprendere la corsa sulle squadre che la precedono. L’avversario di giornata è la Cavese. La squadra, allenata da mister Vincenzo Maiuri, staziona a metà classifica ed è reduce dalla vittoria casalinga contro il Giugliano per 1-0.

Mister Raffaele Biancolino ha presentato l’impegno, dando molte indicazioni, e commentato la situazione attuale della rosa e il momento di forma dei biancoverdi.

Verso Avellino-Cavese, Biancolino: “L’avversario sarà fastidioso. D’Ausilio non è convocato”

Primo impegno casalingo dell’anno per l’Avellino. Dopo i due pareggi esterni consecutivi, Biancolino vuole tornare a vincere e vuole farlo davanti ai propri tifosi: “Serve una prova matura, importante per far sì che i due pareggi diventino importanti. Serve una vittoria, davanti al nostro pubblico. È la prima del nuovo anno davanti ai nostri tifosi. Serve una vittoria ma l’avversario sarà fastidioso – avversario di turno: la Cavese. Una squadra ostica, lo sa bene anche l’allenatore dei lupi – “Una squadra che non ha mai preso gol su calci piazzati. Una squadra rognosa, che fa del gruppo e dei giovani il proprio punto di forza. Sappiamo che dobbiamo fare una gara importante per prendere tutti e tre i punti, perché ad oggi conta solo quello per rimanere sulla scia delle squadre che sono davanti a noi“.

L’Avellino dovrà, però, fare a meno del suo miglior assistman: Michele D’Ausilio. Uscito malconcio per un problema ai flessori contro il Cerignola, il trequartista non ha recuperato. Così Biancolino: “D’Ausilio non sta bene, ha un problema ai flessori. Ad oggi non è della partita, non sarà convocato“.

Il pari di Cerignola, il tecnico: “La squadra gioca un bel calcio, poi non so che partite state vedendo e vedono”

Contro il Cerignola è stata una gara complicata, che non è andata come si sperava. Biancolino: Sapevamo di affrontare una squadra forte, una delle più attrezzate della categoria, ma sapevamo anche che dovevamo vincere” – Un pari insperato, però, arrivato negli ultimi frangenti di gara, grazie alla rete di De Cristofaro, ha permesso ai lupi di non uscire dalla corsa delle prime – “In settimana ho sentito un cambio di umore, con il Giugliano c’è stata la sensazione di aver buttato due punti, questa settimana è stato diverso. La missione primo posto è difficile, ma non impossibile. Durante la settimana ho sentito che il gol di Cerignola, fatto alla fine, abbia dato stimolo al gruppo. Ma già da durante la partita la reazione c’è stata.

Proseguendo, sulla tattica e gli errori dei singoli: “Io sto allenando tutto ciò che serve a questa squadra. In primis alleno la testa e i principi che voglio mostrare. La squadra gioca un bel calcio, poi non so che partite state vedendo e vedono. Non è una polemica, sono il primo che dice che dobbiamo vincere: il bel gioco serve a poco senza risultati, ma grazie a questo possiamo arrivare molto lontano. Manca qualcosa, ma come manca ad altre squadre. L’errore individuale può starci, ma non possiamo cambiare il singolo ad ogni errore. Ad oggi non vedo problemi che non si possano risolvere“.

Gori, Patierno, Panico e Palumbo, le parole del mister dell’Avellino

Non sono mancati commenti sugli uomini del momento. Raffaele Biancolino ci ha tenuto a scacciare i mostri per quanto riguarda Gabriele Gori: “Gori è un ragazzo serio, si allena sempre con lo spirito giusto. Ci confrontiamo spesso, perché vedo che vuole migliorare e fare bene. Lo sa anche lui che non sta dando il massimo. Io sarò il primo a dargli la mano e a farlo diventare quel giocatore importante che è. Fin quando è qua e ha questo comportamento professionale, per me, Gori resta un giocatore importante ed è uguale agli altri. Per me resta, di mercato bisogna parlare con il direttore e la società. Io alleno chi ho a disposizione e sono contento di chi ho disposizione.

Su Patierno. Il bomber dei lupi, non è nel suo momento di forma migliore: “Patierno sta molto meglio, più gioca e più entra in condizione. Il fastidio è sempre minore. È il nostro bomber, colui che ha fatto più gol, la squadra quando non c’è sente la sua mancanza. Può e deve fare di più“.

I nuovi arrivati e la suggestione Panico trequartista: Panico trequartista può essere una possibilità, può giocare in vari modi: ci sto pensando. Manzi si è integrato molto bene. I nuovi acquisti sono ragazzi seri che vogliono mettersi in mostra, sono soddisfatto“.

Sui futuri arrivi: Palumbo è un giovane importante e di prospettiva, la società sta guardando al presente ma anche al futuro. Può giocare a due e a tre, ma anche da play davanti la difesa. Va a rinforzare un ruolo già forte di suo”.



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