Nonostante la situazione in classifica non sia rosea per l’Avellino, la partita di domenica pomeriggio contro il Catanzaro sarà sicuramente il piatto forte dell’undicesimo turno di campionato. Una sfida dal sapore antico che fa riaffiorare, nelle menti dei tifosi di entrambe le squadre, i ricordi di anni passati in categorie ben più prestigiose. Già perché questo incontro è stato disputato in tutte le serie del calcio professionistico italiano: dalla Serie A (5), passando per la B (7) e arrivando alla C (4 e 1 in Lega Pro Seconda Divisione).
In terra irpina sono 17 i precedenti tra queste due compagini. L’ago della bilancia pende nettamente in favore dei biancoverdi che hanno conquistato la vittoria in 10 occasioni. 6 i pareggi maturati, mente è soltanto 1 il successo degli ospiti.
In ordine temporale, il primo confronto si ebbe nel lontano 1948/49 in terza serie con i lupi che vinsero per 2-1. L’Avellino tornò al successo a distanza di quasi 30 anni, nel 1977/78, questa volta nel torneo cadetto, 1-0 con rete di Chiarenza. Due anni più tardi, 1979/80, la prima vittoria in A per 2-0 con marcatori Pellegrini e Massa. Da qui i biancoverdi intavolarono un filotto di successi casalinghi, sempre in massima serie: nel 1980/81 (disputata a Napoli) 1-0 con Juary match winner; nel 1981/82 ancora di misura grazie al gol di Chimenti e poker (4-0) nel 1982/83. Altro 1-0 in B nel 1989/90. Dopo 15 anni (stagione 2005/06) le squadre si ritrovarono, sempre nei cadetti, e l’Avellino fermò nuovamente i giallorossi con Biancolino e Danilevicius (2-0). Pochi anni più tardi, nel 2010/11 in Lega Pro Seconda Divisione, altra gioia irpina per 2-1. Due anni dopo, nel campionato di C 2012/13, Biancolino e Castaldo regolarono le aquile (2-0). Questo resta l’ultimo trionfo avellinese davanti al pubblico amico.
Per quanto riguarda i pareggi, 4 su 6 si sono conclusi a reti bianche. Mentre gli altri 2 sono terminati 1-1.
L’unica gioia del Catanzaro ad Avellino è recente e risale all’annata 2020/21 quando i calabresi espugnarono il Partenio per 3-1. Gli ospiti ribaltarono l’iniziale vantaggio locale di Fella grazie a Curiale, Di Massimo e Di Piazza.
