Sotto la nuova guida tecnica di Carmine Gautieri, l’Avellino prova a riportare sulla retta via un campionato finito sui binari sbagliati. Sabato pomeriggio, nel match casalingo contro la Fidelis Andria, giunge l’occasione giusta da non fallire per riprendere a correre verso il miglior piazzamento possibile.
Gli avversari di turno però daranno filo da torcere perché i pugliesi vanno alla ricerca di preziosi punti in ottica salvezza. Tenendo conto dei precedenti, i biancazzurri sono stati spesso corsari allo stadio Partenio. Infatti nei 5 trascorsi tra le due formazioni, il bilancio è equilibrato: 2 vittorie dei padroni di casa, 1 pareggio e 2 successi degli ospiti.
Partendo proprio dai blitz andriesi in terra irpina, le due vittorie risalgono alle annate 1996/97 e 2000/01, sempre nel campionato di serie c. Nel primo caso l’Andria di misura (0-1) espugnò il Partenio-Lombardi, mentre nel secondo caso vinse per 1-2.
Per quanto riguarda i due trionfi biancoverdi, il primo risale al campionato cadetto 1995/96 quando Scarponi e Fioretti (2-1) regalarono i tre punti a Bruno Pace. Mentre il secondo successo è più recente ed è datato 28 aprile 2013 (2012/13) quando l’Avellino rifilò un sonoro 4-0 all’Andria. In quella circostanza le reti furono siglate da Castaldo, De Angelis, Zigoni e Zappacosta. L’unico segno X invece è della stagione 1999/00, quando le due squadre impattarono per 2-2.