L’Avellino riscatta la sconfitta casalinga di domenica contro il Palermo ed espugna lo Iacovone battendo di misura (0-1) i padroni di casa del Taranto grazie all’incornata vincente di Bove. Ai margini dell’incontro il tecnico della compagine biancoverde Carmine Gautieri ha analizzato l’importante successo esterno.
“Abbiamo fatto una partita importante su un campo dove era difficile giocare come volevamo noi con palla a terra perché rimbalzava male. Per 55 minuti abbiamo fatto una gara di qualità e poi anche di sofferenza: quando siamo calati la squadra ha saputo stringere i denti, lottare e fare branco. Partita giusta contro una squadra che lotta per non retrocedere, sapevamo che non era facile e faccio i complimenti ai ragazzi perché hanno dato il massimo. Siamo arrivati tante volte negli ultimi 16 metri, lì bisogna essere più cattivi e bisogna riempire l’area. Bisogna velocizzare il gioco e bisogna essere lucidi nell’ultimo passaggio. Se riusciamo a migliorare penso che ci possiamo togliere delle soddisfazioni”.
Prosegue dicendo: “Ho la fortuna di allenare un gruppo di uomini veri. È un momento un po’ complicato, mancano tanti giocatori. Questo è un gruppo unito che nei momenti di difficoltà riesce a fare ciò che deve fare. Noi aspettiamo i rientri, avere la rosa a disposizione per chi allena è importante. Bisogna uscirne fuori con lavoro e sacrificio”.
Su Carriero: “Sta spingendo tanto e stringendo i denti. Bisogna recuperarlo perché è un ragazzo che anche quando ha un problema non si tira mai indietro come del resto tutto il gruppo. Va recuperato”.
Sull’esordio di Mocanu: “Ci sono ragazzi che si stanno allenando con noi da tanto tempo e ci stanno dando una grossa mano visto le assenze. I giovani che si allenano con noi si devono sentire sempre pronti, anche col Palermo avevo in mente di far entrare Tarcinale ma poi l’espulsione di Tito ho dovuto cambiare situazione. Il merito è di chi gestisce il settore giovanile. Oggi avevamo bisogno di Mocanu e lui ci ha dato una grossa mano”.