Un suo goal ha permesso all’Avellino di gioire per un successo che mancava da tanti mesi. Il match winner Fabio Tito, parlando a Prima tivvù, racconta la gioia per la rete realizzata: “Sicuramente non è stato un bel primo tempo da parte mia. Nella ripresa siamo scesi con un altro atteggiamento. Dedico il goal alla mia compagna che ieri ha festeggiato i trent’anni e alla società che ha voluto darmi fiducia col rinnovo. Ho notato, inoltre, un grande attaccamento da parte dei miei compagni affinché arrivasse questa categoria.”
L’esterno biancoverde spende parole di elogio per il lavoro che ha iniziato la scorsa settimana Michele Pazienza alla conduzione tecnica: “Dice sempre quello che pensa ed è la cosa più importante: oggi abbiamo visto che le partite vanno giocate fino all’ultimo secondo. Il mister è giovane ma va seguito perché ha delle idee chiare su come affrontare il campionato.”
Gli fa eco il centrocampista Luca Palmiero: “Volevamo la vittoria a tutti i costi e lo si è vista per l’intensità messa in campo. Se si punta ad un campionato di vertice ci vuole una rosa ampia ed è uno stimolo a lavorare più duramente e a migliorarsi quotidianamente. Il mister ci chiede tanto ogni giorno in allenamento: pian piano arriveremo a fare quello che ci chiede. Col Monopoli vogliamo vincere anche in casa perché un pari ed una sconfitta sono un bottino magro per una squadra come la nostra.”
Avellino, le parole di mister Pazienza
E’ stata una vittoria meritata: l’avevo chiesto ai ragazzi perché serve a dare valore anche al pareggio ottenuta domenica scorsa contro un avversario di valore come il Foggia. Fare punti oggi ci permette di non perdere terreno in classifica e ci sarà più entusiasmo in vista del match col Monopoli. Adesso occorre recuperare le energie.”
Ci è voluto un gol di capitan Tito al 3′ della ripresa per rompere l’incantesimo della vittoria e del gol: l’Avellino è passato 1-0 a Potenza contro il Sorrento conquistando i suoi primi 3 punti stagionali alla quarta giornata del girone C di Serie C e ritrovando un successo che mancava dallo scorso 13 marzo (Giugliano-Avellino 2-4).