Avellino – Il tradizionale cartellone dell’estate avellinese quest’anno non ci sarà. E’ quanto emerso nel corso della commissione “Cultura”, presieduta da Alessandra Iannuzzi e a cui ha partecipato anche l’assessore alle “Politiche giovanili” e “Eventi”, Stefano Luongo.
E’ stato proprio l’esponente della Giunta Festa a dare l’annuncio. “Ci ho pensato a lungo – spiega Luongo. Ho riflettuto sull’opportunità di realizzare iniziative e manifestazioni al fine di valorizzare e supportare i nostri talenti locali, contribuire al rilancio dell’economia cittadina, far diventare Avellino una città attrattiva per la qualità della proposta culturale e turistica anche per questa stagione estiva. La mia idea, però, non può che sposarsi con un approccio prudente e riflessivo dato l’attuale periodo storico”. L’emergenza Covid impone delle scelte con l’assessore che sottolinea come la situazione attuale richieda molta prudenza. “Non mi riferisco, infatti, solo ai drammatici mesi che abbiamo trascorso in primavera, ma anche alle attuali notizie e condizioni che ci impongono di mantenere alta l’allerta rispetto all’emergenza Covid – spiega l’assessore. Tutto ciò che l’anno scorso abbiamo messo in campo e che ha proiettato la nostra città ad avere risalto nel territorio regionale, abbiamo deciso di rimandarlo a quando finalmente potremo ritornare alla normalità”.
Questa estate, dunque, Avellino dovrà accontentarsi delle luminarie e di poche altre attrazioni, ma senza eventi e manifestazioni perchè “Ora è il momento della responsabilità e della maturità”, sottolinea Luongo.
Si attenderanno tempi migliori, quindi, per concentrarsi sugli eventi, soprattutto si attenderanno tempi più sicuri. Nel frattempo il Comune ripone nel cassetto i fondi Poc ottenuti dalla Regione Campania, quelli con cui avrebbe dovuto organizzare le manifestazioni estive. “I 400 mila euro a disposizione del Comune non saranno spesi e verranno utilizzati per progetti futuri- annuncia Luongo. Offriremo una programmazione di spessore che possa far generare quell’entusiasmo che si è respirato nei mesi scorsi, tra l’estate e il natale, e produrre ricadute concrete e positive per l’economia locale”.
Se gli eventi non ci saranno, l’amministrazione metterà lo stesso in campo azioni che possano aiutare l’economia cittadina, come spiega l’assessore al “Commercio” Laura Nargi. “Per senso di responsabilità abbiamo deciso di non organizzare eventi e manifestazioni, ma non abbandoneremo i commercianti. Verranno installate le luminarie lungo le arterie principali della città in modo da attrarre un flusso turistico commerciale a beneficio delle attività locali, come accaduto la scorsa estate – spiega l’assessore. Vogliamo rimanere al fianco dei commercianti e le luminarie sono state pensate soprattutto per loro”.
Non sarà l’unica iniziativa dedicata al commercio avellinese perchè Nargi ne anticipa un’altra: “Vogliamo realizzare una serata dedicata ai commercianti, una sorta di notte bianca, chiaramente senza eventi. Ci stiamo lavorando insieme alle associazioni di categoria. Finora abbiamo fatto tanto per le attività di somministrazione, tra isole pedonali e disposizioni sui tavolini, ma ci sentiamo in dovere di mettere in campo iniziative rivolte anche alle attività di non somministrazione presenti in città, come i negozi di abbigliamento e altro. Anche loro sono state danneggiate dal Covid ed è doveroso che l’amministrazione dia una mano”.
