L’Avellino esce dal Partenio-Lombardi con uno 0-0 contro la Juve Stabia che accontenta fino a un certo punto (QUI IL RACCONTO). Diverse le chance per i gialloblu, vero, ma le più ghiotte capitano sui piedi dei due attaccanti biancoverdi: prima Fella con la traversa, poi Maniero che a tu per tu col portiere calcia incredibilmente fuori.
Maniero si deve ritrovare, lo ha detto anche mister Piero Braglia al termine del match. Ma non è l’unica problematica riscontrata nella gara di ieri. Nella fase offensiva biancoverde, infatti, manca il calciatore che salta l’uomo, quello con visione di gioco, capace di segnare ma anche di servire un perfetto ultimo passaggio. Questa descrizione ha, chiaramente, un nome e un cognome: Andrea Errico.
Braglia lo ricorda ogni volta che può: manca il “ragazzino” (così lo chiama). Perché in rosa ci sono tanti doppioni, ma Errico è unico nel suo genere e manca come il pane. Per fare un paragone blasfemo, Jurgen Klopp, allenatore del Liverpool, ha perso per tutta la stagione o quasi Virgil van Dijk, unanimemente riconosciuto come il difensore più forte al mondo, a causa di un brutto infortunio al ginocchio. E nelle scorse ore il tecnico tedesco ha affermato: “Lo aspetteremo come una moglie aspetta che il marito esca di prigione“.
Ecco, in questo momento Braglia starà pensando lo stesso. Fortunatamente l’attesa sarà decisamente più breve perché, salvo sorprese, Errico dovrebbe essere a disposizione già per il match di domenica contro la Casertana. Chissà se nella gara di ieri spostare De Francesco sulla trequarti avrebbe, almeno parzialmente, potuto rimediare a quest’assenza.
Ad ogni modo, oltre all’attacco poco incisivo, anche un centrocampo non perfetto nel contenere la velocità di manovra da parte della Juve Stabia. C’è, in tutto questo, più di un lato positivo: molto bene gli esterni (ottimo debutto dal 1′ per Tito, Ciancio si è ripreso dopo un avvio in sordina) e la difesa che ancora non subisce reti, anche grazie ad un Forte strepitoso.
La strada è ancora lunga, c’è ancora molto da lavorare, ma l’inizio di certo è tutt’altro che negativo, con un buon posizionamento in classifica nonostante le due gare da recuperare contro Turris e Bisceglie.
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