Con il sold out ormai vicino (mancano circa 300-400 tagliandi di Montevergine a 4 giorni dalla partita), l’attenzione su Avellino-Potenza si è spostata sul settore ospiti del Partenio-Lombardi, che rimarrà desolatamente vuoto.
Nella tarda serata di ieri è arrivata l’ufficialità del divieto di trasferta per i tifosi del Potenza, come deciso dal Prefetto della Provincia di Avellino, che ha “disposto il divieto di vendita dei tagliandi del settore ospiti ai residenti nella provincia di Potenza”, come si legge nel comunicato del club lucano.
Divieto di trasferta ai potentini, cosa provocherà?
L’assenza dei tifosi potentini, però, non è fine a se stessa, ma influirà anche sulla presenza dei sostenitori biancoverdi nella gara contro il Sorrento, nell’ultima uscita in trasferta della stagione regolare. Il divieto ai tifosi del Potenza si tradurrà, quasi certamente, in divieto di trasferta anche per i tifosi dell’Avellino.
I costieri, che da due anni, giocano al “Viviani” le loro gare interne, potrebbero chiedere di trasferire il match in un impianto che possa consentire l’esodo dei tifosi dell’Avellino e portare a casa un bel gruzzolo di incasso.
Sorrento-Avellino allo Stirpe di Frosinone?
Da qui l’ipotesi, già riportata da SportChannel e confermata nell’edizione odierna de Il Mattino, di giocare Sorrento-Avellino allo “Stirpe” di Frosinone, in un territorio amico, in modo tale da agevolare lo spostamento in massa di supporter biancoverdi. L’alternativa alla Ciociaria è il “Molinari” di Campobasso.
In caso di “niet“, però, il match valevole per il penultimo turno di campionato si disputerebbe, con molta probabilità, senza i tifosi dell’Avellino e con solo poche centinaia di sostenitori sorrentini (non più di 300 unità).