Una notte da incubo. L’Avellino perde in casa con il Sorrento nonostante gli oltre 70’ in superiorità numerica e vede nuovamente allontanarsi la vetta. Nel Monday-night – deciso dalla rete di Ravasio – i lupi non fanno pace con il “Partenio-Lombardi” e vedono salire a 95 i giorni senza vittorie in casa. Ecco di seguito le pagelle dei biancoverdi.
Rivivi il live di Avellino-Sorrento
Avellino, le pagelle
- Ghidotti 6: inoperoso fino al 72’, quando viene freddato dalla prodezza di Ravasio.
- Cancellotti 6: prezioso con un salvataggio nel primo tempo, viene ammonito a metà ripresa per un fallo su Cuccurullo.
- Rigione 6: nel corso della prima frazione prova la sortita offensiva, andando vicino al gol. In difesa regge l’urto in una serata in cui il Sorrento si vede poco, pur facendo tanto male al lupo (37’ st Dall’Oglio s.v.).
- Cionek 5: macchia una buona prestazione concedendo metri vitali a Todisco, che si gira e serve l’assist vincente a Ravasio.
- Ricciardi 5,5: prova a far valere le sue eccellenti doti atletiche, ma stavolta non riesce a lasciare il segno negli ultimi trenta metri(12’ st Liotti 5,5: paga ancora il ritardo di condizione).
- De Cristofaro 5,5: atteso protagonista dopo le eccellenti prove in trasferta, l’ex Picerno non riesce a garantire il solito cambio di passo.
- Armellino 5,5: preferito a Palmiero, come il collega di reparto va in difficoltà dal punto di vista del ritmo, non garantendo al lupo quel dinamismo e quello spessore che avrebbero fatto comodo in una serata simile.
- Lores Varela 6: prova ad accendere la luce nel primo tempo, provocando l’espulsione di Blondett e creando diverse soluzioni interessanti. Nella ripresa cala di ritmo, fino al cambio(28’ st Russo 5,5: ritrova il campo, ma non ha spazi ed occasioni per incidere).
- Tito 5: sul punteggio di 0-0, nella ripresa, ha sul piede il pallone per sbloccare la contesa, ma la fallisce miseramente. È un errore che, a conti fatti, si rivela decisivo per l’evolversi della serata (12’ st Gori 5,5: ha tre occasioni importanti, nelle quali però non riesce ad inquadrare lo specchio della porta).
- Patierno 5,5: al rientro dalla squalifica, viene subito ammonito per simulazione. Si impegna con grande generosità, come suo consueto, ma senza trovare lo spunto vincente. Mette fine al suo periodo d’oro, che lo aveva portato a trovare 4 reti nelle prime 2 gare dell’anno (28’ st Marconi 5: non si vede praticamente mai).
- Sgarbi 5: parte con la solita voglia di spaccare il mondo, ma con il passare dei minuti perde stranamente intensità ed efficacia. Impreciso in zona assist, vive una serata in chiaroscuro. E con lui ne soffre l’intera squadra.
Sorrento, top e flop
- Ravasio 7: si inventa un gol tanto bello quanto pesante, che consente ai suoi di prolungare la striscia d’oro.
- Blondett 5: complica il piano gara dei suoi rimediando un rosso dopo appena 19’ di gioco.
Avellino-Sorrento, il tabellino
Avellino (3-5-2): Ghidotti; Cancellotti, Rigione (st 37’ Dall’Oglio), Cionek; Ricciardi (st 12′ Liotti), De Cristofaro, Armellino, Lores Varela (st 28’ Russo), Tito (st 12′ Gori); Patierno (st 28’ Marconi), Sgarbi. A disp.: Pane, Pizzella, Llano, Mulè, Nosegbe-Susko, Frascatore, Palmiero, Dall’Oglio, D’Angelo. All.: Pazienza.
Sorrento (4-3-3): Del Sorbo; Todisco, Blondett, Fusco, Loreto; Cuccurullo, De Francesco, Messori (st 8′ Colombini); Badje (pt 24′ Di Somma), Ravasio (st 37’ Martignago), Vitale (st 37’ Riccardi). A disp.: D’Aniello, Albertazzi, Scala, Kolaj, Vitiello, Kone, Capasso, Caravaca. All.: Maiuri.
Marcatori: st 28’ Ravasio
Note: Espulsioni: pt 19′ Blondett. Ammoniti: Sgarbi, Patierno, Vitale, Cancellotti, RussoArbitro: Filippo Giaccaglia della sezione di Jesi.
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