Summer festival 2023, noficate dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Avellino cinque informazioni di garanzia, firmate dal Procuratore della Repubblica Domenico Airoma e dal Sostituto Paola Galdo nei confronti di imprenditori, esponenti politici all’epoca dei fatti impegnati nella gestione degli eventi, dirigenti e funzionari del comune di Avellino.L’ipotesi di reato per cui procede la Procura della Repubblica di Avellino e’ quella di falso ideologico commesso da pubblico ufficiale. Oltre alle notifiche delle informazioni di garanzia ci sarebbe stato anche un decreto di sequestro.
Intanto per questa mattina, gli agenti della Polizia Giudiziaria hanno fatto nuovamente irruzione a Palazzo di Città, questa volta indirizzando le loro indagini verso il Piano di Zona, su disposizione della Procura. Al vaglio degli inquirenti, il settore delle politiche sociali, ora sotto la lente della magistratura. I militari sono presentati presso l’ufficio del Direttore Generale del Piano di Zona, Rodolfo De Rosa, muniti di un decreto di esibizione atti. Le forze dell’ordine hanno richiesto una vasta documentazione relativa agli appalti e alle gare d’appalto svolte in passato, sollecitando chiarimenti direttamente a De Rosa, che non risulta indagato nell’inchiesta. De Rosa è stato chiamato a fornire spiegazioni su una serie di appalti risalenti al periodo precedente la sua nomina a capo delle politiche sociali dell’ente d’Ambito, che coordina il Comune di Avellino. Nel febbraio scorso i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Avellino avevano eseguito anche una serie di acquisizioni presso il Comune.
