Domenica 2 marzo, alle 12,30, allo stadio “Partenio-Lombardi”, l’Avellino dovrà affrontare l’affascinante sfida con la Juventus Next Gen. Per consolidare le proprie ambizioni, i lupi di Biancolino non dovranno fare i conti soltanto con l’ottimo momento di forma dei giovani bianconeri ma anche con la poco favorevole tradizione nei match disputati a ora di pranzo.
Avellino, verso la Juventus Next Gen con un obiettivo: digerire il lunch match
Da quando è stato introdotto, il lunch match – ossia la gara disputata alle 12:30 – si è rivelato spesso indigesto per l’Avellino. Negli ultimi 5 precedenti, infatti, i lupi non sono mai riusciti a vincere, con i pareggi contro Monterosi (0-0, 18/12/2022) e Potenza (0-0, 10/11/2024) arrivati dopo una striscia negativa di 3 sconfitte consecutive. I 3 ko dei biancoverdi erano maturati tra il 2017 e il 2021, contro Benevento (2-1, 1/5/2017), Cittadella (2-0, 1/5/2018) e Catania (3-1, 21/3/2021).
Per trovare l’ultima vittoria dell’Avellino all’ora di pranzo bisogna pertanto tornare al 22 febbraio 2015, quando la squadra all’epoca guidata da Rastelli piegò in trasferta il Livorno con una rete di Trotta. L’ultimo, nonché unico, successo casalingo conquistato dai lupi nei lunch match è addirittura precedente e risale al 22 dicembre 2013, quando in Serie B riuscirono a superare il Modena (2-1) con le reti di D’Angelo e Galabinov.
Domenica prossima, a quasi dodici anni di distanza dal successo sui canarini, l’Avellino avrà dunque il compito di riconquistare un successo casalingo nei lunch match. Digerirli è un passaggio decisivo per la scalata verso la Serie B.