C’è anche “Azzurro Amianto” di Emilia Cirillo, Le Plurali edizioni, tra i romanzi finalisti della terza edizione del Premio Demetra, riconoscimento dedicato a autori e editori indipendenti che mettono al centro delle loro opere le tematiche ambientali, realizzato da Comieco – Consorzio per il recupero e il riciclo degli imballaggi a base cellulosica – e Elba Book Festival, con la partecipazione di Seda International Packaging Group e il supporto di Esa Ambiente, UniCoop Tirreno e con il patrocinio del Parco Nazionale Arcipelago Toscano e del Comune di Rio. Il romanzo di Cirillo trasporta chi legge in una vicenda insieme sociale, politica e intima, sullo sfondo di un territorio ferito, attraversato dal desiderio di riscatto delle sue protagoniste e anche della sua autrice. Punto di partenza la terribile vicenda Isochimica che l’autrice ricostruisce partendo dalla storia di due donne, forse madre e figlia, che si rifugiano nello spazio antistante la vecchia fabbrica, formando diciannove mucchietti di polvere in cerca di giustizia. Un quartiere periferico, un parroco e un ex sindacalista contro le conseguenze di un terremoto e di una fabbrica contaminata. In questo scenario che pare immobile, piomba Beatrice, fuggita da quella città tanti anni prima e ancora imprigionata dai sensi di colpa per aver lasciato sua figlia Bianca, affetta da un disturbo dello sviluppo, alle cure di mani non sue. Nell’aiutare le due donne, sarà Beatrice a portare allo scoperto una pagina nera della città, quando negli anni Ottanta giovani operai iniziarono a scoibentare amianto per gli interessi di industriali senza scrupoli.
La Giuria composta da Ermete Realacci (Presidente), Duccio Bianchi (Responsabile scientifico), Ilaria Catastini (Fondatrice Albeggi Edizioni), Giovanni Russo (Responsabile Affari Istituzionali Lucca Crea), Giorgio Rizzoni (Elba book Festival) ha selezionato 12 finalisti dopo aver vagliato 53 opere che, sommate a quelle candidate nelle due edizioni precedenti, portano a oltre 150 i titoli presentati in rassegna in 3 anni: a testimonianza del crescente interesse di pubblico, autori e editori verso tematiche come la salvaguardia dell’ambiente, l’energia pulita o il riciclo.
Insieme a Emilia Cirillo con “Azzurro Amianto” sono risultati finalisti Mauro Garofalo con L’ultima foresta (Aboca), Luigi Vallebona con Nero colato (De Ferrari editore). Per la sezione Saggistica Stefano Belletti con Verde & Digitale (Edizioni Ambiente), Massimo Donà con Filosofia della carta (Baldini+Castoldi), Sandro Orlando con Groenlandia. Viaggio intorno all’isola che scompare (Laterza). Per la categoria Saggistica straniera tradotta in italiano: Maxine Bédat con Il lato oscuro della moda (Post editori), Randers J. et all con Una terra per tutti (Edizioni Ambiente), Ben Rawlence con Treeline (Francesco Brioschi editore), Per la sezione Libri per ragazzi:, Livia Rocchi e Elisa Macellari con Cavalieri dei Fiori (Camelozampa) Sara Filippi Plotegher con Pompodoreide (Mesogea), Silvia Moroni con Parla Sostenibile (Slow Food)
I vincitori di ciascuna categoria verranno premiati con 2.000 euro nel corso della cerimonia di chiusura del 21 luglio a Rio nell’Elba nell’ambito di Elba book Festival. È inoltre previsto un premio speciale della giuria consistente in un’opera artistica di Elena Marengoni.
Il Premio Demetra non è l’unica iniziativa che mette in luce la vivacità delle produzioni editoriali sui temi dell’ambiente: Comieco insieme al Consorzio del Sistema bibliotecario Nord Ovest della città Metropolitana di Milano (CSBNO) ha realizzato l’Ecoteca, una vera e propria biblioteca digitale, fruibile online a partire dal 23 giugno su www.comieco.org, con una selezione di oltre 300 titoli dedicati all’ecologia. Un progetto che mira a promuovere la corretta informazione su argomenti e temi che hanno un impatto determinante sui comportamenti individuali e sulla collettività in generale come, appunto, le questioni ambientali in modo da offrire una sorta di “bussola” per orientarsi tra le numerose fonti disponibili sui media e sulla rete.
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