Dopo il caso del maresciallo di Solofra, che ha salvato due bambini che stavano affogando in Calabria, l’Irpinia di nuovo alla ribalta nazionale per il gesto eroico di un poliziotto di Avellino. E’accaduto in Lombardia, dove Carlo Alvino, asgente di polizia 34ennne avellinese, da tre anni in servizio all’ufficio immigrazionIe della Questura di Millano fuori servizio si è tuffato d’istinto e senza esitazione nel Naviglio Martesana per mettere in salvo una 18ene di Monza caduta in acqua. Il salvataggio è avvenuto nel tardo pomeriggio di lunedì primo luglio nel territorio di Bellinzago Lombardo.
Stando a quanto ricostruito, l’agente trentaquattrenne, intonto alle 20 30 stava tornando a casa insieme alla compagna, dopo aver terminato il turno di servizio all’Ufficio immigrazione di via Fatebenefratelli .A un certo punto, è rimasto incolonnato sulla provinciale Padana Superiore e ha notato che gli altri automobilisti stavano guardando in direzione del Naviglio. La prima a scendere dalla macchina è statala sua ompagna, che ha visto subito quella ragazza che era in acqua non riusciva a stare a galla.A quel punto, il poliziotto è sceso dalla macchina, si è avvicinato alla sponda del Naviglio e ha visto una ragazza che annaspava in acqua: così ssenza pensarci due volte, si è gettato in acqua ed è riuscito a metterla in salvo. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 per assistere la diciottenne, che è stata trasportata in codice giallo all’ospedale di Vimercate, e i carabinieri diella compagna di Pioltello a cui spetterà ricostruire la dinamica dell’episodio. Sembra che in precedenza la ragazza avesse assunto hashish, quindi bisogna capire se la caduta nel Naviglio sia stata provocata dallo stordimento provocato dal consumo di stupefacenti o se si sia trattato di un gesto volontario.