Bomba Seconda Guerra Mondiale ritrovata ad Avellino, il Prefetto Riflesso: “Agiremo con cautela e in tempi rapidi”

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Nella giornata di ieri, durante i lavori di costruzione di un nuovo polo scolastico al Rione Corea, proprio nel pieno centro della città, è stata scoperta una bomba risalente alla Seconda Guerra Mondiale. Il cantiere si trova nell’area precedentemente occupata dalla ex scuola media “Dante Alighieri”, in una zona densamente abitata, il che ha reso il ritrovamento ancora più preoccupante.

A scoprire l’ordigno sono stati gli operai impegnati nei lavori di costruzione, che hanno immediatamente lanciato l’allarme. L’ordigno bellico, un proiettile da 88 mm, lungo circa 50-60 centimetri, è stato identificato come risalente al secondo conflitto mondiale. Sul posto sono subito intervenute le forze dell’ordine, tra cui i Carabinieri e la Polizia Municipale di Avellino, che hanno provveduto a isolare l’area per garantire la sicurezza dei residenti e dei lavoratori. È stato inoltre richiesto l’intervento degli artificieri del 21° Reggimento del Genio Guastatori di Caserta, specializzati nella bonifica di ordigni inesplosi.

 

Oggi pomeriggio, a margine delle celebrazioni per i 20 anni del 232° Reggimento Trasmissioni di Avellino, il Prefetto Rossana Riflesso ha rassicurato la cittadinanza: “La gestione del cantiere della scuola dove è stato trovato l’ordigno bellico è già sotto la nostra attenzione. Abbiamo competenze specifiche per la rimozione dell’ordigno stesso. Questi ritrovamenti, seppur non frequenti, non sono insoliti nelle nostre zone, e con tutte le dovute cautele procederemo alla rimozione, cercando di concludere il processo nel minor tempo possibile”, ha concluso il Prefetto. Adesso, senza ombra di dubbio, la priorità è garantire la sicurezza dei cittadini e permettere la prosecuzione dei lavori nel cantiere senza ulteriori ritardi.



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