E’ un Piero Braglia deluso quello che, al termine del 4-1 subito contro il Bari, si è presentato ai microfoni di Prima Tivvù.
Tante chance create, ma difesa assolutamente da rivedere, anche con tatti errori individuali.
Queste dunque le parole del tecnico biancoverde a fine gara: “Abbiamo concesso, fatti errori gratuiti e individuali. Bisogna anche saper chiedere scusa perché non si può sbagliare così. C’è stata anche sufficienza, l’ho detto anche a loro: non si possono perdere così le partite. Se gli altri devono batterci devono morire, come facciamo noi. A volte facciamo giocare gli altri un po’ troppo, a volte come oggi ci mettiamo poca cattiveria e tanta sufficienza. Prendere gol in quella maniera ti butta per terra: abbiamo fatto di tutto per mettergliela sul piatto d’argento la partita“.
Esce ridimensionato da questo incontro l’Avellino? Questo il pensiero di Braglia: “Sono convinto che l’Avellino, e lo dico dopo un 4-1, sia una squadra in crescita, che deve trovre la propria identità, che deve far tesoro di questa partita perché sono venute fuori tutte le nostre lacune. Possiamo solo migliorare, siamo comunque vicini al terzo posto“.
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