L’Avellino riscende in campo: dopo il turno di riposo del weekend scorso, i biancoverdi sono pronti ad affrontare un altro tour de force con 5 gare in 15 giorni. La prima di queste oggi pomeriggio: appuntamento alle ore 15.00 al Partenio-Lombardi, per affrontare il Catanzaro.
Un Catanzaro che sarà a dir poco agguerrito: dopo le ultime due brutte prestazioni, la dirigenza ha optato per un ritiro punitivo, con il club che anche sui social sta caricando la partita. Un match che sarà chiave anche per il tecnico Antonio Calabro, a rischio esonero (QUI LE ULTIME SUI CALABRESI).
Il tecnico biancoverde Piero Braglia non avrà a disposizione tutti gli effettivi: mancheranno i lungodegenti Forte e Laezza, lo squalificato Maniero (sarà assente per due partite). Convocato invece Errico, ma difficilmente potrà essere della partita visto che, oltre ad essere reduce da un infortunio, è stato anche recentemente fermato dal covid.
Nessun dubbio in porta: come ha specificato Braglia in conferenza, al momento Pane resta sopra nella gerarchia nonostante l’arrivo di Leoni e nonostante il brutto errore contro la Turris.
In difesa torna Silvestri, che andrà a completare il terzetto difensivo composto già da Miceli e Ciancio.
Sugli esterni: intoccabile Adamo a destra, sulla sinistra invece Tito sembra essere in vantaggio. Linea mediana solita composta da De Francesco, Aloi e D’Angelo.
Infine scelte quasi forzate in attacco: con Maniero squalificato e Fella inamovibile, l’unico vero ballottaggio sarà tra Bernardotto e Santaniello, con quest’ultimo però che è reduce da una bellissima prestazione contro la Turris e che dunque, con tutta probabilità, partirà dal primo minuto.
AVELLINO (3-5-2): Pane; L. Silvestri, Miceli, Ciancio; Adamo, Aloi, De Francesco, D’Angelo, Tito; Santaniello, Fella.
