Disoccupato di lusso, dopo aver dato le dimissioni dal Foggia, ora Eziolino Capuano aspetta una chiamata dalla Serie B, consapevole di meritarla, dopo i buonissimi risultati conseguiti al Taranto, prima del disimpegno di Massimo Giove.
Capuano e il sogno Salernitana: le sue dichiarazioni
Nel corso di un’intervista concessa a TuttoB, Capuano ha dichiarato il suo sogno: “Io sono nato a Salerno e sono sempre stato tifoso della Salernitana. Da adolescente, durante la settimana, vivevo in base al risultato della squadra. La città mi vuole bene e io non nascondo i miei sentimenti. Sono uomo di vecchia generazione. Ho sempre desiderato fare l’allenatore della Salernitana e fino a quando farò questo mestiere rincorrerò quel sogno. Perché chi smette di sognare ha smesso di vivere“.
Capuano: “Nel calcio non c’è meritocrazia”
“A Foggia ho lasciato tutto per una questione etica, di principio e di dignità, ho ricevuto delle proposte, ma non mi convincevano. Aspetto la B, altrimenti posso anche stare fermo. Dopo Taranto mi sarei aspettato una chiamata importantissima, ma questo sottolinea come la meritocrazia nel calcio non esista. I social? Sono contro questo mondo, da un lato mi ha dato una notorietà notevolissima, ma dall’altro ha offuscato le mie potenziali tecniche”, ha dichiarato l’ex allenatore dell’Avellino.
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