All’interno della casa circondariale di Avellino, la polizia penitenziaria ha sequestrato coltelli, droga, telefonini ed un tirapugni. A dare la notizia è il segretario regionale Osapp, organizzazione sindacale autonoma penitenziaria, Vincenzo Palmieri.
Nella mattinata di oggi, durante una brillante operazione di controllo, la polizia penitenziaria guidata dalla loro attiva comandante, hanno rinvenuto in diversi momenti e zone del reparto detentivo ove sono presenti detenuti comuni, n.7/8 telefonini del tipo micro e smarphone, due coltelli uno rudimentale ed altro del tipo a serramanico, una tirapugni, altro materiale atto ad offendere. Nella stessa operazione sono stati rinvenuti circa 30 grammi di hashish e numerose pasticche di crac, con un bilancino.
Il segretario regionale esprime elogio alle donne e agli uomini dei baschi azzurri che oggi si sono distinti presso la casa circondariale di Avellino per la loro professionalità. Inoltre viene segnalata una aggressione da parte di un detenuto che ha colpito con un bastone al volto un sovrintendente che è stato trasportato al pronto soccorso dell’Ospedale.
Sulla vicenda interviene il consigliere nazionale Osapp Emilio Fattorello che sottolinea, dalla lettura degli eventi critici odierni, come il penitenziario di Avellino costituisce una delle realtà più critiche e complesse della regione. L’Osapp da tempo lancia il proprio s.o.s. ai vertici dell’amministrazione sulle criticità del carcere di Bellizzi Irpino. A seguito del nostro grido di allarme sono stati assegnati per il momento dal Dap 20 unità del ruolo di agenti assistenti nelle more di ulteriori dovuti interventi, come all’assegnazione di una nuova comandante protempore, che ha avuto un ruolo fondamentale nell’operazione di polizia odierna condotta in maniera esemplare.
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