Di Giancarlo Vitale
Una domenica con i fiocchi, che ha mantenuto le previsioni. Altre precipitazioni nevose previste per le prime ore della giornata di domani, lunedì. Ma non mancano, comunque, il freddo intenso, con le temperature più basse dell’anno, che è appena cominciato, ed in alcuni casi accompagnate dal forte vento. Domani scuole chiuse a Gesualdo, Sturno, Nusco, Montefredane, Morra, Bagnoli, Montella, Guardia, Montemarano, Calitri, Bisaccia, Conza della Campania, Sant’Angelo dei Lombardi e Trevico e Frigento. Qui il sindaco Carmine Ciullo ha firmato un provvedimento per due giorni di chiusura. Scuole schiuse probabilmente anche a Flumeri. Ad Avella lezioni sospese, a causa del gelo e delle raffiche di cento, con ordinanza del sindaco Vincenzo Biancardi. Stop alle lezioni anche a Baiano.
Prorogata l’allerta meteo per vento, nevicate e gelate, scuole chiuse domani in alcune località di Sannio, Irpinia e nel Salernitano. A causa del maltempo in Campania la Protezione Civile regionale “ha prorogato di ulteriori 24 ore, ossia fino alle 12 di domani, lunedì 13 gennaio, la vigente allerta meteo di colore Giallo su gran parte della Campania e ha contestualmente emanato un nuovo avviso per vento forte con raffiche, mare agitato o molto agitato con possibili mareggiate, nevicate e gelate sull’intero territorio”.
Si raccomanda ai sindaci di tutta la Campania di attivazione i Centri Operativi Comunali, di adottare tutte le misure di mitigazione dei rischi attesi e di prevenzione previste dai rispettivi Piani di protezione civile e di monitorare la corretta tenuta del verde pubblico e delle strutture esposte alle sollecitazioni dei venti e del moto ondoso.
Si ricorda che il rischio idrogeologico e idraulico con fenomeni di caduta massi e frane o di allagamenti può essere possibile anche in assenza di nuove precipitazioni a causa della saturazione dei suoli la massima prudenza agli automobilisti diretti verso le zone interne e/o montuose e di mettersi in viaggio solo se dotati di pneumatici da neve”, si legge nel comunicato della Protezione Civile.
L’isola di Capri è isolata da stamattina a causa della forte tempesta di mare e vento di grecale che imperversa da ieri nel golfo di Napoli. A Napoli raffiche di vento fino ai 100 km/h, che hanno inevitabilmente arrecato danni. Al quartiere Vomero un albero si è spezzato per il forte vento, i rami spezzati sono crollati e si sono abbattuti su tre auto in sosta all’esterno di una pizzeria.
Sul Vesuvio, la prima nevicata del 2025 e a proposito di neve, accade anche a bassa quota in provincia di Benevento, dove da ieri sera si è registrato un brusco abbassamento delle temperature e forti raffiche di vento.
Le zone più imbiancate sono quelle del Taburno, dell’Alto Sannio e del Fortore dove in qualche comune domani le scuole resteranno chiuse. Nell’Avellinese è caduto un albero sulla linea elettrica, così è stata fermata alla circolazione ferroviaria una tratta della Circumvesuviana sulla Napoli-Baiano, già al centro di polemiche per i lavori che costringono i viaggiatori a dover modificare il percorso, obbligati a cambiare treno alla stazione di San Giorgio a Cremano per raggiungere Napoli o le fermate poste lungo la direzione per Baiano.
Nel Salernitano sono stati registrati allagamenti, frane, esondazioni, dall’area universitaria a Fisciano, al Cilento e al Vallo di Diano. La circolazione ferroviaria è rallentata tra Sapri e Maratea per danni causati dal maltempo. binari. Sul posto i tecnici sono al lavoro per consentire la regolare ripresa del servizio, anche i treni ad alta velocità e intercity potrebbero subire rallentamenti. Sempre nel Salernitano, un albero è caduto a Sarno, nel Salernitano, lungo la via provinciale Sarno-Striano, nei pressi dello svincolo autostradale a causa del forte vento.
In seguito all’allerta meteo e per il forte vento che dalla notte scorsa sta interessando Sarno il sindaco Francesco Squillante ha attivato il centro operativo comunale (Coc), emettendo un’ordinanza sulla chiusura di tutte le scuole per la giornata di domani.