La sezione dem di Grottaminarda si dice convinta “della bontà della proposta” del suo segretario, Nicola Cataruozzolo, che aveva individuato nei giorni scorsi la possibilità di una collocazione, nei locali ancora vuoti dell’Autostazione Air, di una “piccola cittadella giudiziaria”. Una idea, quella dei Democratici grottesi, che potrebbe in qualche modo trovare il gradimento dei paesi dell’Alta Irpinia vicini a Grottaminarda. Ma sono sopraggiunte novità. Scrive, infatti, sui social Nicola Cataruozzolo: “Apprendiamo, in queste ore, della trasferta a Roma degli avvocati del foro di Ariano dopo quella dei colleghi di S. Angelo dei Lombardi per istituire un secondo tribunale in provincia di Avellino. Al riguardo urgono chiarimenti per evitare strumentalizzazioni politiche in vista delle prossime elezioni regionali. Al momento non c’è alcuna norma su cui discutere perché trattasi solo di un progetto di legge che prevedrà la riapertura di soli quattro tribunali in tutta Italia e conferirà una delega all’esecutivo per individuare i criteri utili alla riattivazione di altre sedi giudiziarie, con particolare attenzione alle aree interne”.
“A questo punto è chiaro che le pretese delle due comunità di avere sotto il proprio campanile il tribunale non hanno ragione di esistere perché dai parametri enunciati entrambe sarebbero bocciate in partenza. Ecco perché la proposta di localizzare la sede del secondo tribunale a metà percorso tra Ariano e Sant’Angelo è la più sensata e dovrebbe accontentare tutti comuni del territorio. Divisi non si va da nessuna parte”.