Primo tempo
La Del Fes parte lo stesso quintetto delle ultime partite: Basile, Caridà, Hassan, Spizzichini e D’Andrea. I ritmi iniziali sono molto blandi con tanti errori da entrambe le parti. Gli irpini incappano in due palle perse consecutive, Conti ne approfitta per segnare e subire fallo, portando i pugliesi avanti sul punteggio di 7-3 (4′). Ponziani fa lo stesso poco dopo, risposto da una schiacciata bimane di Spizzichini. A metà quarto i biancoverdi hanno commesso già oltre 5 falli, senza riuscire a trovare continuità in attacco (15-5 al 6′). Agbogan sblocca i suoi bucando la retina da dietro l’arco e fa lo stesso subito dopo anche Basile (15-11 al 7′). Hajrovic prende due rimbalzi offensivi in fila, propiziando il canestro di Hassan, trovato bene dalla rimessa da Basile. Diomede fa 2/2 ai liberi ma Hassan accorcia nuovamente lo svantaggio con un’altra tripla, concludendo il primo quarto sul punteggio di 17-16.
I primi punti del secondo quarto sono di Diomede, a cui risponde il giovane Cepic, appena entrato. Hassan non sbaglia ai liberi e la Del Fes si porta per la prima volta avanti (19-20 al 12′). L’ala avellinese cerca di caricarsi la squadra sulle spalle: stoppa un tentativo avversario e appoggia il +3 irpino in sottomano. La coppia Sergio-Conti si mette però in proprio e con una tripla e un appoggio in contropiede riporta Taranto in vantaggio (26-24 al 15′). La carta Cepic continua a fruttare bene per coach Benedetto: dopo una serie di difese importanti, la giovane guardia montenegrina infila la tripla in un’azione complicata (30-29 al 18′). Spizzichini perde banalmente due palle consecutive e Taranto ne approfitta per allungare con Sergio ed Erkmaa (35-29 al 19′). Il lungo irpino cerca di farsi perdonare con un 2+1 mentre Conti conclude il primo tempo con due tiri liberi (37-32).
Secondo tempo
I pugliesi iniziano bene il terzo quarto con una tripla, ma le preoccupazioni di Avellino diventano purtroppo subito altre. Spizzichini attacca in post e segna subendo fallo, cadendo molto male sul piede sinistro. Difficile capire perfettamente l’entità dell’infortunio dalle immagini ma il piede del lungo irpino sembrava essere in una posizione estremamente innaturale. Intervengono immediatamente i paramedici che insieme ai compagni di squadra “tirano” la gamba di Spizzichini, che esce poi dal campo in barella. Il contraccolpo psicologico per la Del Fes è importante e Taranto si porta a +9 con una tripla di Erkmaa. Carenza si iscrive finalmente alla partita segnando da dietro l’arco, cosa che fa anche Basile, che mantiene in vita Avellino (53-48 al 28′). I tanti falli avellinesi causano una serie di tiri liberi che non vengono sprecati da Taranto che termina avanti anche il terzo quarto con il punteggio di 63-51.