Sfoggiare un fisico perfetto onorando tavole opulente dove il calcolo delle calorie resta un concetto del tutto astratto. È il sogno di tutti. La realtà, però, è ben diversa per buona parte degli amanti del cibo, perennemente in lotta con la bilancia. Nel variegato panorama di rimedi naturali e terapie alternative, un valido aiuto arriva dai fiori di Bach: non bruciano i grassi né eliminano le tossine, ma lavorano sul piano emotivo, regalando serenità e determinazione. Ecco come agiscono e in che modo usarli.
Le gocce per uso interno
«I Fiori di Bach, come quelli Australiani, Tibetani o Sardi, hanno una funzione armonizzatrice», spiega Valentina Lo Giudice, naturopata a Torino. «Sono portatori di qualità che rispondono a precisi bisogni dell’animo umano. Agiscono sulle emozioni predominanti, che emergono come la punta di un iceberg».
Occorre quindi capire quali sono gli stati d’animo prevalenti che impediscono di perdere peso: ansia, stress, tristezza, senso di solitudine… e poi si metterà a punto il rimedio in grado di agire su quelle condizioni emotive. Di solito, si comincia con la somministrazione per via orale. Il floriterapeuta può comporre un cocktail contenente più fiori fino a creare il bouquet “personalizzato” che aiuti a superare un disagio. I fiori si prendono, in linea di massima, più volte al giorno e per un periodo di almeno 3 settimane.
Fiori di Bach, i trattamenti locali
Una pratica sempre più apprezzata è l’uso dei Fiori di Bach in trattamenti locali. «Esistono due tipologie principali: una è quella messa a punto dal naturopata tedesco Dietmar Kramer: consiste nell’applicare dei bendaggi in precise zone del corpo. L’altra è il Flower Massage ideato una ventina di anni fa dall’omeopata e psicoterapeuta Ermanno Paolelli. Consiste in un massaggio su tutto il corpo con l’uso di un olio vettore. Durante il trattamento si viene condotte, attraverso tocchi lievi e ritmati, verso un rilassamento profondo, che permette ai fiori di entrare in risonanza con lo stato d’animo della persona, armonizzandolo», spiega Valentina Lo Giudice.
«Ci si sdraia sul lettino, coperte da un telo, e via via vengono attivate dall’operatore le diverse zone di gambe, piedi, braccia, tronco e viso. I tocchi derivano dal massaggio cranio sacrale, dalla digitopressione e dal massaggio anti stress. Fra l’operatore e il ricevente si crea una sintonia unica proprio perché i fiori agiscono contemporaneamente su entrambi».
Il massaggio dura circa 45 minuti e in genere si consigliano una decina di sedute per ottenere i risultati ottimali.
I benefici dei Fiori di Bach
«I fiori forniscono nuova spinta emotiva a sostegno della persona. Inoltre, con il tocco del massaggio, si aumentano i livelli di serotonina ed endorfine che influenzano il senso di felicità e favoriscono l’abbandono delle tensioni. Di solito il trattamento non viene associato ad altri rimedi, ma fa parte di un percorso a se stante. Si lascia che ognuno metabolizzi le vibrazioni positive che i fiori contengono senza aggiungere altro», afferma l’esperta.
I fiori portano con sé delle informazioni con le quali il nostro corpo entrerà in comunicazione con i propri tempi, in base alle sue capacità di accogliere il cambiamento.
A chi sono consigliati i Fiori di Bach
«Solitamente non ci sono controindicazioni all’utilizzo dei Fiori di Bach, nemmeno in forma di massaggio. Meglio osservare qualche cautela in più in gravidanza, in presenza di problemi psicologici e fisici rilevanti o ferite: in questo caso il trattamento va effettuato solo sotto controllo e sorveglianza del medico», avverte Valentina Lo Giudice.
«Le persone che possono trarne i maggiori benefici sono quelle che non riescono a dimagrire per colpa dello stress oppure per eccessivi carichi di responsabilità, solitudine o noia, insoddisfazione nelle relazioni o ancora rabbia inespressa o mancanza di sonno», conclude l’esperta.
Come sono suddivisi i rimedi
I Fiori di Bach sono preparati a base di principi vegetali che possono essere utilizzati singolarmente o in associazione, a seconda degli stati d’animo e delle necessità individuali. I rimedi sono 38 in tutto, raggruppati in 7 categorie, ognuna corrispondente a un sentimento prevalente: paura, incertezza, insufficiente interesse per il presente, solitudine, ipersensibilità alle influenze e alle idee, scoraggiamento, eccessiva preoccupazione per gli altri.
I fiori utili per dimagrire? Sono tanti. Crab apple, per esempio, è indicato a chi non si piace, Mustard quando si mangia troppo come reazione a un senso di depressione, ansia e tristezza.
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