di Laura Maestri, formatrice e trainer PNL
Imbarazzo, disagio, soggezione, timore: sono emozioni che non ti aiutano a superare con serenità, sicurezza e la giusta autostima le prova che quasi ogni giorno puoi essere chiamata ad affrontare (un colloquio di lavoro, una cena con il capo o con il tipo che ti piace o ancora la presentazione di un progetto davanti ai pezzi grossi dell’azienda). Leggi qui per capire come fare per non manifestarle e presentarti all’appuntamento o alla riunione con l’atteggiamento giusto: porgi la mano per prima, guarda il tuo interlocutore dritto negli occhi, fai gesti più ampi, tieni la schiena dritta e sporgiti leggermente in avanti, protendendoti verso chi ti sta di fronte: la tua figura deve risultare animata e sicura di sé. Ma a volte la tua parte irrazionale è più forte della volontà: ecco come controllare le emozioni
Il corpo influenza la mente
La psicologa sociale Amy Cuddy rivela un metodo semplice e quasi infallibile per ottenere la sicurezza in te stessa che ti serve, anche quando la ragione non è in grado di aiutarti: usa il tuo corpo per influenzare la tua mente. Come funziona? La spiegazione scientifica si può riassumere in poche righe: quando il nostro corpo assume posizioni “chiuse”, per esempio con la schiena curva e la testa in giù, l’organismo reagisce automaticamente producendo una maggiore quantità di un ormone denominato cortisolo.
Il cortisolo è responsabile di stati d’animo negativi come ansia, scoraggiamento e stress. La buona notizia è che c’è l’altro lato della medaglia: quando viceversa assumi posizioni “di potenza”, per esempio tenendo il mento alto e i piedi ben piantati a terra, induci il tuo corpo a produrre una quantità maggiore di testosterone, soprannominato l’ormone del carisma. Il testosterone ti rende più sicura, più ottimista, più forte.
Le posizioni per migliorare l’autostima
Qualche minuto prima di presentarti all’incontro, puoi spingere il tuo corpo ad aumentare la produzione di testosterone in modo da sentirti subito più adeguata alla situazione: basta solo un paio di minuti per ridurre la sensazione di disagio e aumentare la tua determinazione a raggiungere l’obiettivo. Trova uno spazio dove puoi stare sola e tranquilla (nel tuo ufficio, in ascensore, anche in bagno) e prenditi due minuti per assumere una di queste posizioni e migliorare la tua autostima; qualunque posizione tu scelga, ricordati di inspirare e respirare lentamente e a fondo attraverso il naso. Il tuo respiro deve essere regolare, tenendo la cassa toracica rilassata.
- La leaderQuesta posizione induce sensazioni di potere e sicurezza. Mettiti in piedi vicino a un tavolo e appoggia fermamente le dita delle mani sul piano, allargandole il più possibile. Tieni la schiena dritta e le spalle rilassate. Rimani così per circa 2 minuti e lascia che il tuo corpo lavori per te. Lascia che il testosterone faccia il suo lavoro e preparati ad affrontare la tua sfida: ne tornerai con la netta sensazione di aver dimostrato chi sei e quanto vali. È più facile pensare con ottimismo e avere una percezione positiva di te stessa quando il tuo corpo si espande e ti dice che sei potente: prova e vedrai!
- La Stella marina Con le sue braccia ben stese, questa splendida creatura acquatica suggerisce una posizione che aiuta a espandersi, a prendere più spazio e a sentirsi più grandi. Allontana le gambe fra loro e tienile salde al pavimento. I piedi sono divaricati. Apri le braccia e alzale sopra la testa come un’atleta che ha appena tagliato il traguardo. Le mani sono aperte e le dita ben separate e distese. È probabile che, mentre sei in questa posizione, ti verrà spontaneamente da sorridere e il tuo umore migliorerà.
- Wonder WomanHai presente questa super-eroina, nella sua posa classica con le mani ai fianchi? È proprio lei la fonte d’ispirazione che ti serve. Per atteggiarti come lei appoggia mani ai fianchi, tieni il torace allargato, il mento allineato all’orizzonte e le gambe solide, un po’ più divaricate rispetto alla larghezza del tuo bacino.
- Il boss
Siediti alla tua scrivania e prendi spunto dai “boss” dei film americani: sistemati molto comoda sulla poltrona, appoggiandoti allo schienale con le mani incrociate dietro la nuca, le braccia aperte e i gomiti allargati. Appoggia i piedi sul tavolo, magari accavallando le caviglie. Guarda dritto davanti a te, senza abbassare o alzare la testa. Se non hai a disposizione un tavolo, appoggia una caviglia sulla coscia dell’altra gamba e porta il ginocchio in fuori. Resta così per circa 2 minuti.
Quattro posizioni da evitare
Se, prima di affrontare un evento importante, assumi una di queste posizioni, è molto probabile che la tua prestazione non sarà buona quanto avresti voluto: rimarrai delusa da te stessa perché non avrai dato il meglio. Ecco le posizioni da non prendere mai prima di un appuntamento importante.
- In piedi con le gambe accavallate e le braccia conserte: stai inviando al tuo cervello un segnale di totale chiusura; non è la migliore premessa se vuoi conquistare chi ti sta di fronte.
- Seduta con le spalle basse, lo sguardo sul pavimento e le mani giunte fra le cosce: è una posa che non esprime energia e il tuo corpo non ne produrrà per te.
- Testa piegata di lato e una mano sul collo: stai difendendo una della parti del tuo corpo più vulnerabili; è facile che durante l’incontro il tuo atteggiamento sarà più aggressivo e poco disponibile.
- Seduta con le braccia conserte appoggiate sul tavolo, schiena incurvata in avanti: questa posizione ti predispone a partire con il piede sbagliato!
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