Momenti di grande commozione ieri sera in consiglio comunale durante il ricordo della recente e prematura scomparsa di Rita Sciscio, ex assessore ai Lavori Pubblici (durante la consiliatura di Vincenzo Ciampi, anche lui presente in platea): è stato subito il presidente dell’Assise Ugo Maggio, in apertura di seduta, a ricordare la figura di Sciscio, architetto e prima rappresentante territoriale del Movimento Cinque Stelle di Avellino. “Quando era assessore – ha ricordato Maggio – ero anche allora presidente del consiglio comunale. L’ho conosciuta come una persona serena, tranquilla, sempre sorridente, e molto professionale. Purtroppo una grave malattia l’ha portata via prima di quanto si potesse immaginare. Voglio ricordarla qui, in questa Aula dove lei ha rappresentato un elemento di qualità. Lo dico a nome mio, a nome del sindaco, e a nome di tutta l’amministrazione comunale”.
LE LACRIME DELLA CONSIGLIERA MAZZEO
Dopo c’è stato l’intervento, rotto a più riprese dalla forte commozione, della consigliera comunale di Davvero Nicole Mazzeo, che di Sciscio era amica personale: “Vorrei un attimo ancora per ricordare con dolore l’improvvisa perdita della nostra amata Rita. Una persona straordinaria che ha lasciato un segno indelebile nei cuori dei suoi tre figli e del suo amato marito. Non era solo un capace architetto, ma anche una cittadina appassionata che donato tempo ed energie per migliorare la comunità. E’ stata una figura di riferimento per il Movimento Cinque Stelle come coordinatrice provinciale. Credeva profondamente nel valore della bellezza e nel valore dei rapporti umani, nella giustizia sociale e nella possibilità di costruire un futuro migliore per noi tutti e per i nostri figli. Diverse sono state le sue iniziative per l’edilizia scolastica, a cui teneva particolarmente. I nostri figli sono amici del cuore e per questo che ho avuto la fortuna di confrontarmi con lei come donna, come mamma e come cittadina, entrambe appassionate della politica comunale. Ogni battaglia politica che ha combattuto era animata dal senso di responsabilità, e allo stesso modo ha combattuto la sua ultima battaglia.. Era appassionata e tenace. La sua prematura scomparsa ci lasica sgomenti ,ma non cancellerà mai il ricordo meraviglioso che conserveremo per sempre. Grazie per tutto ciò che ci hai regalato, ti porteremo sempre con noi”.
Il suo compagno di partito, il consigliere dei Cinque Stelle Antonio Aquino: “Oggi non voglio ricordare solo l’architetto e le sue doti professionali e la sua capacità di mettersi a disposizione, con infaticabile continuità, ma voglio ricordare una donna che ha portato in questo ambiente non solo competenza, ma anche umanità e sensibilità rare. L’azione politica, per il territorio, da parte di Rita è stata qualcosa di indescrivibile, silente ma efficace. Ha ricoperto ruoli importanti: assessore, prima rappresentante del gruppo territoriale di Avellino, e anche qui ci ha messo passione, voglia di fare, tanto amore. La contraddistingueva l’amore nel fare le cose. Ha combattuto tante battaglie per la difesa dell’ambiente e per la tutela dei cittadini più fragili. Insieme abbiamo fatto un percorso non lunghissimo ma molto intenso. Sicuramente l’ex sindaco Ciampi e suoi colleghi ne sanno qualcosa. Condividevamo con lei una visione che andava oltre la politica. Ci metteva non solo competenza, ma il cuore. Il cordoglio testimoniato da tantissimi cittadini dimostra quanto sia stata efficace la sua presenza in questo territorio. L’eredità che ci lascia è di idee sincere, pure, pulite, di progetti concreti e di relazioni umane vere. Non l’ho mai vista arrabbiarsi, se non esprimendosi con quel sorriso dolce che ha portato fino all’ultimo momento. E’ stato un esempio forte e di valore. Chiedo all’Aula per lei un minuto di silenzio”.
Al termine del minuto di silenzio la sindaca Nargi si è alzata dai banchi di governo e ha voluto stringere la mano e abbracciare il consigliere Aquino e, in platea, l’ex sindaco Ciampi, e gli altri rappresentanti del Movimento Cinque Stelle che erano voluti essere presenti proprio in previsione della commemorazione che ci sarebbe stata in apertura di seduta. Tra gli altri anche, l’ex consigliere comunale Ferdinando Picariello, Tiziana Guidi e Giovanni Esposito.