Nuovo piano traffico, per renderlo più scorrevole nei punti ‘caldi’; nuovo mercato coperto di Piazza Kennedy (il famoso progetto ‘Cielo’ – Centro Irpino Eccellenze Locali, sul modello Barcellona), ma soprattutto un aggiornamento del Piano Urbanistico. Argomenti importanti per la vivibilità della città di Avellino e con i quali si inizia a confrontare nel concreto la nuova amministrazione comunale guidata dalla sindaca Laura Nargi. Argomenti che questo pomeriggio sono già arrivati sul tavolo della neonata Quinta Commissione consiliare permanente. A convocarla, per le 16, il presidente Fabio Liberale (della lista Siamo Avellino): al tavolo i componenti della minoranza Nicola Giordano (Pd) e Antonio Aquino (M5S) e i due della maggioranza (entrambi della lista Davvero) Gianluca Gaeta e, in sostituzione di Elia De Simone, Giovanna Vecchione (quest’ultima, tra l’altro, ex presidente della commissione Urbanistica nella passata consiliatura e attuale presidente della Settima, Istruzione).
Alla seduta hanno partecipato anche, nel ruolo di ‘consulenti qualificati’, l’assessore all’Urbanistica (l’architetto Marianna Illiano) e il responsabile del Settore ‘Ufficio del Territorio’ Luigi De Cesare. Segretario verbalizzante il funzionario comunale Angelo Rapa, anche quest’ultimo architetto comunale. Ma la Commissione non si dovrà confrontare solo con quei primi temi sopracitati: sul tavolo, tra questa prima convocazione e le prossime due, ci sono altri ‘pezzi da novanta’, come l’Urban Center, che dovrà essere messo in condizioni di funzionare a pieno regime per perfezionare la ‘fase di ascolto’ propedeutica al Puc (Piano urbanistico comunale), o come la localizzazione di una nuova sede per l’Archivio comunale, o il piano di abbattimento delle barriere architettoniche in città.
L’incontro di oggi è servito per fare una prima panoramica della situazione e per iniziare a mettere sul tavolo proposte e iniziative amministrative. La nota positiva sta nel clima dialogante che si è sviluppato nel corso della seduta, e non solo tra i gruppi di maggioranza (non si sono registrate turbolenze o ripercussioni della crisi che si è aperta tra Festiani e Nargiani) ma anche con i gruppi di opposizione, probabilmente anche grazie al fatto che il ruolo di presidente è stato affidato ad un tecnico esperto: il consigliere di Siamo Avellino Fabio Liberale è infatti un architetto che da anni è impegnato sul territorio e ha dalla sua soprattutto il fatto di non essere ‘prigioniero’ di una casacca partitica che ne possa in qualche modo condizionare l’operato.
Tant’è che una delle proposte arrivate dal consigliere Giordano (Pd) è stata valutata positivamente dal resto del tavolo: si tratta della opportunità di impostare il lavoro della Commissione con sedute monotematiche per ognuna delle quattro deleghe dell’assessore di riferimento (Illiano): mobilità sostenibile, Urban Center, rigenerazione urbana e trasformazione del territorio. Condivisione anche su un tema sul quale sta già lavorando la sindaca Nargi, e cioé la necessità di riorganizzare gli uffici comunali urbanistici, riunificando, per esempio il settore della pianificazione del territorio e lo sportello unico dell’edilizia, per avere una regia unica e coerente.
Promettenti anche le discussioni sulla Mobilità: c’è da aggiornare il Piano Traffico (è in vigore quello approvato nel 2010) e da mettere a sistema un coordinamento generale delle attività urbanistiche: dal bike sharing all’acquisto di nuovi bus elettrici.
Un clima dialogante che però già domani mattina potrebbe di nuovo essere messo in discussione, visto che a riunirsi a Palazzo di Città sarà la ‘Commissione dello scandalo’, la Commissione Bilancio, dove l’elezione a presidente di Nicola Giordano ha fatto deflagrare l’ordine di scuderia ai Festiani di ‘scatenare l’inferno’ e di iniziare a votare contro gli alleati di Siamo Avellino. Una rottura che ad oggi non è stata ancora ufficialmente risolta e che potrebbe trovare una valvola di sfogo nell’azzeramento della Commissione incriminata. Per la convocazione di questa mattina sono stati chiamati dal presidente Giordano i componenti: Antonella Coppola (Siamo Avellino), Rino Genovese (Patto Civico), Antonio Bellizzi (Per Avellino) e Teresa Cucciniello (Viva la Libertà). Per sfiduciare il presidente, e azzerare la commissione, servono almeno tre voti.
