Grottaminarda. Le motociclette, quelle storiche, approdano al Castello d’Aquino. Il maniero del centro storico le accoglierà per ospitare il”Motoday”, insieme ad un’altra cinquantina di castelli italiani. L’appuntamento è per domenica 26 marzo, dalle ore 9:00 e per l’intera mattinata. In pratica sarà l’inizio, quello che parte da Grottaminarda, di una nuova stagione radunistica, coordinata dall’ASI Motoday che, in modalità “diffusa”, mette in moto i Club Federati ASI di tutta Italia. Questi ultimi, infatti, organizzano eventi indipendenti scegliendo, per l’occasione, i castelli e le fortezze presenti sul proprio territorio. E’ previsto il collegamento, in diretta streaming, sui canali web e social dell’Automotoclub Storico Italiano.
A rappresentare la nostra provincia, quindi, è il “Club Leoni Rossi” dell’appassionato di Vespa, Enrico La Manna, il motore portante del Motoday. Con il patrocinio del Comune di Grottaminarda e la collaborazione della Proloco Grottaminarda APS. Durante la rassegna, gli appassionati di moto che lo desiderano, potranno usufruire anche di una visita guidata al Castello d’Aquino proprio a cura della Proloco. Quindi la presentazione della storia e della cultura di una comunità. Per questo è stata realizzata anche una cartolina con una veduta inedita del Castello, grazie ad una foto scattata con il drone da Gianmarco Blasi di GB Drone. La ha curata Raffaele Masiello e sintetizza la storia del Castello. Sarà distribuita come ricordo della giornata a tutti partecipanti.
Per la cittadina ufitana sarà un onore far parte, con il proprio Castello, del circuito del Motoday ASI insieme ad altrettanti castelli importanti: come, ad esempio, quello di Agliè,Torino, e di Donnafugata di Ragusa, o il Torrione Angioino di Bitonto (Bari), il Palazzo Mediceo di Santa Maria degli Angeli (Perugia), la Rocca Sinibalda di Rieti, la Badia di Dulzago (Novara). E come tanti altri, sparsi in tutta Italia, che costituiranno la prestigiosa cornice alle moto storiche. Perché, alla fine, possano mischiarsi cultura, passione e aggregazione.
Con questa manifestazione diffusa e condivisa, inoltre ASI mette in pratica i numerosi protocolli d’intesa siglati con enti ed istituzioni quali, ad esempio, ENIT (Agenzia Nazionale del Turismo), ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), Istituto Italiano dei Castelli, Stati Generali del Patrimonio Italiano, Associazione Città dei Motori.
Giancarlo Vitale
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