“Ironizza il Codacons di fronte alla notizia del concorso per professori ospitato in frazioni montane: è il caso di Castelforte, al confine tra Lazio e Campania, località senza dubbio ricca di fascino ma di sicuro fuori dagli itinerari regionali più consueti: elemento che rende inspiegabile la scelta di farne la location del concorso per docenti.
L’Associazione chiede sarcasticamente al ministero: come mai gli esami vengono organizzati in luoghi simili, e non nelle città più grandi dove sarebbe più facile – per i candidati – raggiungere la meta? Si tratta di attuare una selezione ‘a monte’ o di far agognare di più la sospirata cattedra ai candidati?”. E’ quanto si legge in una nota del Codacons.
“Qualunque sia la risposta, nell’interesse degli aspiranti professori, uno spostamento nelle città principali rimane logico e consigliabile: i piccoli Comuni vanno tutelati tutto l’anno, e il Codacons organizza un premio proprio per questo scopo, ma quando si tratta di concorsi nazionali è bene rendere semplici le procedure e andare incontro ai bisogni dei tanti candidati”, conclude la nota.