Problemi per alcuni correntisti della banca: sono state cambiate le condizioni sui contratti. Il dettaglio.
Al giorno d’oggi possedere un conto corrente bancario è un requisito indispensabile per tutti i lavoratori italiani. Da quando nel 2016 il governo Renzi decise infatti che tutti gli stipendi dovevano essere versati con metodi di pagamento tracciabili, e dunque tramite assegno o bonifico bancario, il possesso di un conto corrente è diventato necessario.
Ad ogni conto corrente è poi associata una carta di credito o bancomat attraverso la quale il correntista può svolgere le più disparate mansioni, dai bonifici ai pagamenti delle tasse, passando per lo shopping in negozi fisici e online. Sono però in arrivo degli importanti cambiamenti per quanto riguarda i conti correnti di un noto istituto bancario.
Conto corrente scoperto: questa banca lo vieta
ING, una delle principali banche in Italia, ha annunciato importanti cambiamenti alle condizioni dei suoi conti correnti. A partire da una data ancora da definire, la banca olandese limiterà la possibilità per i clienti di mantenere un saldo negativo prolungato senza incorrere in costi elevati. Questa decisione, volta a promuovere una gestione finanziaria più responsabile, avrà un impatto diretto su molti correntisti.
Nei prossimi mesi ING non solo eliminerà gradualmente la possibilità per i clienti di avere un conto in rosso senza limiti di tempo ma fisserà un periodo massimo entro il quale i clienti dovranno riportare il conto in pareggio. Tutti i correntisti che supereranno il limite imposto dovranno pagare una commissione molto alta, pari a circa il 14%. ING assicura di informare i clienti interessati almeno due settimane prima dell’applicazione delle nuove regole.
La novità suoi conti correnti ING riguarda principalmente i clienti che hanno utilizzato lo scoperto in modo continuativo nell’ultimo anno. Altresì le novità riguardano i clienti con i conti correnti aperti da molto tempo che potrebbero non essere a conoscenza della possibilità di avere un conto in rosso senza limiti.
Attraverso questo cambiamento ING vuole promuovere una gestione finanziaria più responsabile tra i suoi clienti. Limitando lo scoperto la banca mira infatti a prevenire l’indebitamento eccessivo evitando che i clienti accumulino debiti insostenibili e incentivare una gestione consapevole del budget spingendo i clienti a tenere sotto controllo le proprie spese. Infine, in questo modo, i conti correnti diventano più sicuri poiché sono limitati i rischi legati all’indebitamento.
I correntisti ING riceveranno una comunicazione dall’istituto bancario con le nuove condizioni e i tempi di applicazione delle novità. Chi avrà difficoltà a mantenere il conto in pareggio può contattare la banca per trovare soluzioni alternative e, se le nuove condizioni non sono soddisfacenti, è possibile valutare di cambiare banca.
In ogni caso la decisione di ING di limitare lo scoperto sui conti correnti rappresenta un cambiamento significativo per il mercato bancario italiano. Questa misura, seppur impopolare per alcuni clienti, potrebbe contribuire a una maggiore consapevolezza finanziaria e a una gestione più responsabile del denaro.