Coronavirus, De Luca preoccupato da Ariano Irpino: “speriamo di non dover richiudere la Città” – IL CIRIACO

0
158


«La situazione sanitaria in Campania è sotto controllo, ma attenzione anche al singolo focolaio perché non si riaccenda». Il presidente della Regione Vincenzo De Luca fa il punto dell’andamento emergenza Covid 19 nella sua consueta diretta facebook. Una situazione che vede i contagi in netto calo ormai da giorni, con una punta di preoccupazione per Ariano Irpino, ex zona rossa. Nella Città del Tricolle infatti si registra un ritorno del contagio: ieri su dodici tamponi positivi in provincia di Avellino, dieci erano riferiti a cittadini residenti ad Ariano.

«Abbiamo un piccolo problema da risolvere ad Ariano Irpino- dice De Luca-Stiamo facendo migliaia di tamponi e dobbiamo capire se sono residui di vecchi contagi o nuovi casi. Vedremo in queste ore di analizzare i nuovi 10 casi positivi. Ci auguriamo di non dover prendere nuove misure restrittive».

La Campania, chiarisce il Governatore «è entrata pienamente nella Fase 2. Abbiamo un modello Campania: essere efficaci nella sicurezza, nella concretezza, nel rigore. Significa decisioni rapide, scelte chiare e non fare demagogia. Mi capita di ascoltare colleghi di altre regioni che vogliono riaprire tutto.  Lo facciano anche domani, ma assumendosene la responsabilità. Ma facciamola finita con questo chiacchiericcio strumentale. Noi riapriremo tutto ma non vogliamo chiudere subito dopodomani. Noi vogliamo aprire per sempre, non a singhiozzo». De Luca guarda al 18 maggio, data spartiacque, dopo l’allentamento del lockdown, per capire se il contagio abbia subito una nuova impennata o continua a scendere permettendo così un’apertura, seppure in piena sicurezza, della maggior parte delle attività. «Se tra due settimane non ci saranno nuove fiammate di contagio, apriremo tutto. Se registriamo focolai di contagio nuovi allora decideremo diversamente. Impegniamo come Regione Campania quasi 1 miliardo di euro entro un mese, soldi da dare a famiglie, pensionati, imprese, lavoratori autonomi. Abbiamo rispettato i tempi: questo è un miracolo in Italia. Fra una decina di giorni presenteremo il bilancio, non c’è nessuna istituzione italiana che abbia varato un programma di questa portata».

 



Source link

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here