Superconcentrati, i booster mettono il turbo alla beauty routine per mantenerti giovane. Ecco perché danno vitalità alla pelle e come usarli al meglio
Proposti in piccoli flaconi con il pratico dosatore a contagocce, i “booster” sono speciali formule antietà che offrono vitalità ed energia alla pelle. «Sono superconcentrati e potenziati grazie a sostanze mirate, in particolare agli antiossidanti, utili per contrastare i radicali liberi indotti dalla luce solare e dall’inquinamento ambientale, ozono compreso», spiega Magda Belmontesi, dermatologa a Milano.
Altri segni particolari dei booster: possono contenere un unico attivo, per un’azione mirata, oppure una combinazione d’ingredienti studiata ad arte per ottenere un effetto ad ampio spettro.
Gli attivi principe
Nelle formule di solito si usano in associazione le vitamine C ed E, che sono “spazzine” dei radicali liberi; la floretina e l’acido ferulico, che difendono dal fotoinvecchiamento, mentre per contrastare l’azione del tempo si utilizzano la baicalina e il resveratrolo, che sono polifenoli protettivi del Dna delle cellule. «Per potenziare l’idratazione, gli ingredienti più gettonati sono l’acido ialuronico e gli Omega 3 e 6, che sono anche antinfiammatori, mentre per elasticizzare e ricompattare la cute si utilizza il collagene e i Pdrn (polidesossiribonucleotidi), ossia frammenti di Dna che stimolano la rigenerazione cellulare», continua la dermatologa.
Gli ingredienti verdi
In questi cosmetici “ultra” sono spesso presenti anche derivati di erbe e piante. Per esempio, va per la maggiore il kombucha, estratto di tè nero fermentato, ricco di vitamine, polifenoli e alfaidrossiacidi che gli conferiscono proprietà antietà e che esfoliano la pelle esaltandone la luminosità. Super efficaci anche le spezie, fonte di antiossidanti a “ricarica immediata”, come terpeni, polifenoli, e di diverse vitamine, inclusa la C, che stimola il collagene.
«Tra gli ingredienti star spiccano lo zenzero, che stimola le difese cutanee e lo zafferano, che ha un alto contenuto di carotenoidi (antiossidanti) e di sostanze antinfiammatorie, che calmano la pelle iperreattiva», spiega l’esperta.
Molto utile è anche la curcuma, ricca di antiossidanti e nota per le sue proprietà illuminanti e purificanti, ideale per le pelli mature e sensibili. I derivati vegetali sono l’ideale anche per contrastare i segni dello stress, come la pelle spenta, opaca e rilassata. «Utili, in particolare, gli attivi come la Rhodiola Rosea, o radice artica, ricca di glicosidi e peptidi oppioidi, che rinforzano le difese cutanee, e il Ginseng, che rallenta la formazione delle rughe», afferma Magda Belmontesi.
Come si usano i booster
Proprio perché superconcentrati, i booster si utilizzano a gocce: ne bastano tre o quattro da applicare direttamente sul viso, prima di qualsiasi altro trattamento, oppure da miscelare alla dose quotidiana di crema, per potenziarla. «I booster idratanti e illuminanti possono essere aggiunti anche al fondotinta fluido, per trasformare il make up in un trattamento, mentre quelli detox o purificanti possono essere miscelati con le maschere, per moltiplicarne l’effetto purificante e illuminante», conclude la dermatologa.
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